Prosecco e “Antisecco”: il Times fa ammenda con un editoriale ironico

Venerdì 1 Settembre 2017
Prosecco e “Antisecco”: il Times fa ammenda con un editoriale ironico
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Il Prosecco fa male ai denti per la sua acidità? La "freccia" lanciata dai quotidiani britannici qualche giorno fa si è schiantata contro un muro: il Ministro delle politiche agricole Maurizio Martina ha commentato con «stop fake news, grazie», il presidente del Veneto Luca Zaia ha bollato il tutto con un laconico «panzane», la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ci ha riso su e ha invitato gli inglesi a fare altrettanto. Ed evidentemente i britannici hanno deciso di seguire questa strada: lo dimostra il divertente editoriale del Times che fa ammenda per l'uscita sul Prosecco usando l'ironia.

L'editoriale si intitola "Antisecco" e critica la strategia di denigrare i prodotti stranieri ed elenca i grandi simboli italiani paragonandoli ai piuttosto scarsi corrispettivi nel Regno Unito. «Dobbiamo iniziare a perorare la causa che Puccini e Verdi non possono competere con Cliff Richard», si legge sul giornale. E ancora: «Per quanto riguarda le cosiddette glorie di Venezia, Siena, Firenze e Roma, tutta quella pubblicità è semplicemente uno stratagemma per dissuadere i turisti dal visitare Smethwick, Slough e Grimsby». Il giornale conclude affermando che forse è meglio affinare questa "strategia" se la Gran Bretagna vuole veramente essere competitiva all'estero dopo la Brexit.

E ZAIA RINGRAZIA
«L'autocritica che si legge oggi sulle pagine del Times testimonia della serietà di questo grande giornale, che esce quando altri, dopo aver combinato il guaio, tentano di gettare la polvere sotto il tappeto».

A dirlo il governatore del Veneto Luca Zai. «Ringrazio - dice Zaia, sentito dall'Ansa - il Times per quanto ha pubblicato oggi, affrontando in modo equilibrato una questione per nulla frivola che riguarda un'intera economia e migliaia di imprenditori e lavoratori e riconfermo amicizia e vicinanza con il popolo inglese, che ha dimostrato e, sono certo, dimostrerà in futuro, di saper apprezzare un prodotto di qualità certificata, buono e genuino».

Ultimo aggiornamento: 17:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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