Popolare di Vicenza, via al processo. Posizione di Sorato stralciata per motivi di salute

Martedì 12 Dicembre 2017
Popolare di Vicenza, via al processo. Posizione di Sorato stralciata per motivi di salute
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VICENZA - È iniziata l'udienza preliminare del processo agli ex vertici della banca Popolare di Vicenza. Come previsto, al tribunale di Vicenza si sono presentati numerosi cittadini per chiedere di costitursi parte civile. Le operazioni di accesso alla sede si stanno comunque svolgendo senza particolari criticità.

Oltre alla stessa Bpvi, gli imputati sono sette, per aggiottagio e ostacolo alla vigilanza. Fra loro l'ex presidente Gianni Zonin e l'ex dg Samuele Sorato. Nessuno di loro è presente in aula. I difensori di Zonin hanno comunque confermato la sua presenza, domani, in commissione parlamentare.

Davanti al tribunale le forze dell'ordine controllano la situazione. Non ci sono comunque stati momenti di tensione o proteste particolari, solo qualche striscione, bandiera o cartello, come quello mostrato da un signore su una carrozzina: «Ladri, ladri, ladri». Fra gli avvocati arrivati a Vicenza ci sono quelli dell'Unione consumatori, che rappresentano 400 persone e che si sono presentati con 5 trolley di documenti. 

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Ex dg SORATO: POSIZIONE STRALCIATA
La posizione dell'ex dg di Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, è stata stralciata «per motivi di salute».

Lo ha detto uno dei difensori di Sorato, l'avvocato Fabio Pinelli, uscendo dall'aula dove è in corso l'udienza preliminare a carico degli ex vertici della Popolare di Vicenza. La posizione di Sorato sarà valutata dal gup l'11 gennaio.

ZONIN PARLERA' DOMANI IN COMMISSIONE. «PER LUI GRANDE DOLORE»
Il dottor Zonin potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere ma non lo farà e sarà a disposizione, come già stato dell'autorità giudiziaria, anche della commissione parlamentare. lo considera un suo precipuo dovere e lo farà». Lo ha detto l'avvocato Enrico Ambrosetti, difensore dell'ex presidente della Banca Popolare di Vicenza, Gianni Zonin. «È stato fissato per l'audizione infatti l'unico giorno in cui non c'era udienza per rispetto delle parti civili che in questi tre gioni possono costituirsi nel processo senza avere ulteriori rinvii - ha aggiunto - Io e l'avvocato Diodà saremo con il dottor Zonin a Roma». L'audizione di Zonin in commissione è in programma domani.

Quello che è successo alla Popolare di Vicenza «è un grandissimo dolore anche per» Gianni Zonin, «come per tante persone che hanno lavorato per questa banca». Ha sottolineato Ambroaetti. «Certamente il dottor Zonin
sente il dispiacere per questa vicenda - ha aggiunto - ma una cosa è il dispiacere, un'altra sono le responsabilità penali e quelle le dovrà accertarle il tribunale». Per quanto riguarda le accuse, «basta leggere il fascicolo - ha detto il legale - e si comprende benissimo che il dottor Zonin non sapeva delle operazioni baciate». La difesa di Zonin ha poi detto che non presenterà istanza per la "legitima suspicione" «perché - ha spiegato - siamo sicuri che il tribunale di Vicenza sarà in grado di giudicare queste vicenda».

BANKITALIA SI COSTITUISCE PARTE CIVILE
Anche Bankitalia ha presentato richiesta di costituzione di parte civile nei confronti degli ex vertici della Banca Popolare di Vicenza, alla prima udienza in corso davanti al gup. Secondo alcuni dei legali di parte civile, alla fine le richieste di costituzione di parte civile saranno fra le 7 e le 9 mila.

Ultimo aggiornamento: 20:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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