Giunta alla sua edizione numero 20, “Il Piatto del Natale”, l’ormai storica sfida culinaria fra i lettori iniziata nel 1997 (da un’idea di Gigi Bevilacqua, coadiuvato da subito da Giovanni Chiades) e organizzata dalle delegazioni dell’Accademia Italiana della Cucina di Venezia Mestre e da quella di Venezia, in collaborazione con Il Gazzettino, è ripartita da una settimana e, a un mese e mezzo dal Natale, comincia a scaldare i motori. Con due novità, come già annunciato: il “Piatto dei Piatti”, cioè la scelta del migliore fra tutti i vincitori susseguitisi in questi anni e – attenzione - l’introduzione di un limite massimo di ricette (tre) con cui ciascun lettore può partecipare (fino all’anno scorso il numero era invece illimitato).
La formula? Semplice. Gli appassionati di cucina (la sfida è aperta a tutti, esclusi i cuochi professionisti) dovranno pensare e mettere su carta (e poi… sul fuoco) ricette originali, sia adatte alla vigilia, sia per il giorno di Natale (antipasto, primo, secondo o dessert), che abbiano attinenza con le feste di fine anno (per tipicità e stagionalità degli ingredienti), che siano riproducibili a casa, magari innovative nella realizzazione ma sempre rispettose dei sapori e profumi della tradizione. Le ricette – complete di procedimento, ingredienti e grammature - dovranno poi essere spedite (tassativamente entro il 4 dicembre prossimo) a Il Gazzettino, sia via email (piattodinatale@gazzettino.it), sia spedendole in busta chiusa a Il Gazzettino, via Torino, 110, 30172 Mestre (Ve).
La giuria, composta da chef e ristoratori di grande prestigio, ben quattro dei quali patron di ristoranti “stellati” Michelin (Cera, Fiore, Ridotto e San Martino) selezionerà lunedì 5 dicembre le ricette finaliste i cui autori saranno poi chiamati alla decisiva “Prova del cuoco”, cioè alla realizzazione del piatto dal vivo, lunedì 12 dicembre, nelle cucine del ristorante Al Burchiello di Oriago (Venezia). Dopo l’assaggio da parte dei giudici, verrà decretato il vincitore assoluto (al quale andrà, fra gli altri premi, la prestigiosa crociera del Mediterraneo per due offerta da Costa Crociere) che sarà poi festeggiato e premiato nella conviviale di sabato 14 gennaio, a pranzo, sempre al Burchiello.
Naturalmente, per il terzo anno di fila, scenderanno in campo anche i ragazzi delle classi quarte degli istituti professionali alberghieri, in collaborazione con il Consorzio Veneto degli Ipssar e il presidente Jerace, i quali – contrariamente a quanto accade per i lettori - avranno anche stavolta un tema specifico da sviluppare: nel primo anno (titolo conquistato dall’istituto Barbarigo di Venezia) fu “L’antipasto”; poi fu la volta del “Primo piatto” (e a trionfare, a pari merito, furono il Massimo Alberini di Lancenigo di Villorba (Tv), e il Giuseppe Medici di Legnago (Vr). Stavolta i ragazzi si sfideranno sul “Secondo Piatto”. Le ricette (che dovranno pervenire al medesimo indirizzo email e con le stesse scadenze) dovranno contenere: 1. Titolo; 2. Autore/i (classe, nome e cognome allievi, nel caso degli istituti); 3. Ingredienti per 4 persone; 4. Procedimento dettagliato; 5. Una o due immagini del piatto. Anche per questa sezione avrà luogo la prova del Cuoco: identici giorno, luogo e orario (lunedì 12 dicembre, dalle 9 alle 13). Ogni finalista, lettore o allievo, dovrà portare con sé gli ingredienti previsti per il piatto proposto.
In occasione del Ventennale, il Comitato organizzatore ha poi deciso di proclamare “Il Piatto dei Piatti”. Tra i vincitori delle precedenti edizioni verranno selezionate cinque ricette i cui autori dovranno preparare nuovamente il piatto, lunedì 5 dicembre. Il selezionato per la categoria “Piatto dei Piatti” non potrà partecipare anche alla categoria lettori, nel caso la sua ricetta venisse selezionata anche in quella sezione. In questa evenienza egli dovrà comunicare alla giuria in quale categoria intende concorrere. Al vincitore, andrà una targa celebrativa de Il Gazzettino ed un oggetto in ricordo della XX edizione del Piatto del Natale.
Ultimo aggiornamento: 7 Novembre, 07:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA La formula? Semplice. Gli appassionati di cucina (la sfida è aperta a tutti, esclusi i cuochi professionisti) dovranno pensare e mettere su carta (e poi… sul fuoco) ricette originali, sia adatte alla vigilia, sia per il giorno di Natale (antipasto, primo, secondo o dessert), che abbiano attinenza con le feste di fine anno (per tipicità e stagionalità degli ingredienti), che siano riproducibili a casa, magari innovative nella realizzazione ma sempre rispettose dei sapori e profumi della tradizione. Le ricette – complete di procedimento, ingredienti e grammature - dovranno poi essere spedite (tassativamente entro il 4 dicembre prossimo) a Il Gazzettino, sia via email (piattodinatale@gazzettino.it), sia spedendole in busta chiusa a Il Gazzettino, via Torino, 110, 30172 Mestre (Ve).
La giuria, composta da chef e ristoratori di grande prestigio, ben quattro dei quali patron di ristoranti “stellati” Michelin (Cera, Fiore, Ridotto e San Martino) selezionerà lunedì 5 dicembre le ricette finaliste i cui autori saranno poi chiamati alla decisiva “Prova del cuoco”, cioè alla realizzazione del piatto dal vivo, lunedì 12 dicembre, nelle cucine del ristorante Al Burchiello di Oriago (Venezia). Dopo l’assaggio da parte dei giudici, verrà decretato il vincitore assoluto (al quale andrà, fra gli altri premi, la prestigiosa crociera del Mediterraneo per due offerta da Costa Crociere) che sarà poi festeggiato e premiato nella conviviale di sabato 14 gennaio, a pranzo, sempre al Burchiello.
Naturalmente, per il terzo anno di fila, scenderanno in campo anche i ragazzi delle classi quarte degli istituti professionali alberghieri, in collaborazione con il Consorzio Veneto degli Ipssar e il presidente Jerace, i quali – contrariamente a quanto accade per i lettori - avranno anche stavolta un tema specifico da sviluppare: nel primo anno (titolo conquistato dall’istituto Barbarigo di Venezia) fu “L’antipasto”; poi fu la volta del “Primo piatto” (e a trionfare, a pari merito, furono il Massimo Alberini di Lancenigo di Villorba (Tv), e il Giuseppe Medici di Legnago (Vr). Stavolta i ragazzi si sfideranno sul “Secondo Piatto”. Le ricette (che dovranno pervenire al medesimo indirizzo email e con le stesse scadenze) dovranno contenere: 1. Titolo; 2. Autore/i (classe, nome e cognome allievi, nel caso degli istituti); 3. Ingredienti per 4 persone; 4. Procedimento dettagliato; 5. Una o due immagini del piatto. Anche per questa sezione avrà luogo la prova del Cuoco: identici giorno, luogo e orario (lunedì 12 dicembre, dalle 9 alle 13). Ogni finalista, lettore o allievo, dovrà portare con sé gli ingredienti previsti per il piatto proposto.
In occasione del Ventennale, il Comitato organizzatore ha poi deciso di proclamare “Il Piatto dei Piatti”. Tra i vincitori delle precedenti edizioni verranno selezionate cinque ricette i cui autori dovranno preparare nuovamente il piatto, lunedì 5 dicembre. Il selezionato per la categoria “Piatto dei Piatti” non potrà partecipare anche alla categoria lettori, nel caso la sua ricetta venisse selezionata anche in quella sezione. In questa evenienza egli dovrà comunicare alla giuria in quale categoria intende concorrere. Al vincitore, andrà una targa celebrativa de Il Gazzettino ed un oggetto in ricordo della XX edizione del Piatto del Natale.
