VENEZIA - Regola numero uno: non rivelate mai qualcosa di spiacevole al vostro fidanzato o fidanzata se state viaggiando in autostrada e alla guida c'è lui o lei: potreste diventare un oggetto smarrito, esattamente come i 1739 ritrovati dagli addetti di Autovie Venete sui tratti stradali di competenza dal luglio 2016 al giugno 2017.
E non sono solo i partner ad essere persi in autostrada, tra gli oggetti più curiosi ritrovati in carreggiata in poco meno di un anno ci sono un calesse con tanto di cavalli, pezzi di mobili, una quantità smisurata di biciclette, bagagli, vestiti, tantissimi passeggini, carte di credito, bancomat e badge delle palestre. Vengono tutti catalogati come ostacoli in carreggiata (esattamente come i pezzi di auto o gli pneumatici) e rimossi il prima possibile dagli operatori.
AMORE ADDIO
Ma procediamo con ordine. Era estate - più precisamente luglio - quando si sono verificati gli incresciosi episodi con protagonisti un uomo e una donna, brutalmente fatti scendere dall'auto e abbandonati senza una parola dai rispettivi compagni. Per quanto riguarda il lui, la bella ha deciso di non porsi alcun problema sui pericoli che avrebbe potuto avere: lo ha lasciato sulla corsia di emergenza, nei pressi di uno svincolo. A quel punto gli automobilisti hanno segnalato la sua presenza e un operatore di Autovie è corso in macchina a recuperarlo. È andata meglio alla lei: scaricata in una stazione di servizio. La ragazza si è rivolta al benzinaio per poter chiamare aiuto e farsi venire a prendere, ma comunque l'addetto ha dovuto avvertire che c'era un pedone, una giovane in lacrime, senza vettura in autostrada. Ma se pensate che questo sia il peggio che possa capitare di incrociare guidando vi sbagliate di grosso: cosa fareste di fronte a un calesse senza conducente con due cavalli che trottano contromano verso di voi? È successo anche questo...
Ultimo aggiornamento: 4 Ottobre, 06:58
© RIPRODUZIONE RISERVATA E non sono solo i partner ad essere persi in autostrada, tra gli oggetti più curiosi ritrovati in carreggiata in poco meno di un anno ci sono un calesse con tanto di cavalli, pezzi di mobili, una quantità smisurata di biciclette, bagagli, vestiti, tantissimi passeggini, carte di credito, bancomat e badge delle palestre. Vengono tutti catalogati come ostacoli in carreggiata (esattamente come i pezzi di auto o gli pneumatici) e rimossi il prima possibile dagli operatori.
AMORE ADDIO
Ma procediamo con ordine. Era estate - più precisamente luglio - quando si sono verificati gli incresciosi episodi con protagonisti un uomo e una donna, brutalmente fatti scendere dall'auto e abbandonati senza una parola dai rispettivi compagni. Per quanto riguarda il lui, la bella ha deciso di non porsi alcun problema sui pericoli che avrebbe potuto avere: lo ha lasciato sulla corsia di emergenza, nei pressi di uno svincolo. A quel punto gli automobilisti hanno segnalato la sua presenza e un operatore di Autovie è corso in macchina a recuperarlo. È andata meglio alla lei: scaricata in una stazione di servizio. La ragazza si è rivolta al benzinaio per poter chiamare aiuto e farsi venire a prendere, ma comunque l'addetto ha dovuto avvertire che c'era un pedone, una giovane in lacrime, senza vettura in autostrada. Ma se pensate che questo sia il peggio che possa capitare di incrociare guidando vi sbagliate di grosso: cosa fareste di fronte a un calesse senza conducente con due cavalli che trottano contromano verso di voi? È successo anche questo...
