Nasce Cna Nordest: unisce 28mila imprese in Friuli, Veneto e Trentino

Mercoledì 18 Aprile 2018 di Paola Treppo
Alessandro Conte, Nello Coppeto e Claudio Corrarati siglano l'accordo per Cna Nordest
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NORDEST - Nasce Cna Nordest, un coordinamento delle Cna del Veneto, del Friuli Venezia Giulia e di Alto Adige-Südtirol che aggrega la rappresentanza dell’artigianato di questi territori e mette assieme competenze e livelli organizzativi per far fronte a esigenze comuni del sistema produttivo delle piccole e medie imprese della macroregione. 

Sedi a Venezia, Udine e Bolzano
Il patto è stato sottoscritto dai presidenti delle tre organizzazioni, Alessandro Conte, Cna Veneto, Nello Coppeto, Cna Friuli Venezia Giulia e Claudio Corrarati, Cna Shv Alto Adige-Südtirol; prevede un comitato di coordinamento con sedi a Venezia, Udine e Bolzano; il presidente coordinatore sarà affiancato da un segretario, dagli staff di un ufficio di presidenza e di un ufficio di direzione, formati rispettivamente dai presidenti e dai direttori delle tre Cna.

Riunisce 28mila imprese
Il coordinamento Cna Nordest rappresenterà 28mila imprese tra cui quelle delle costruzioni, che spiccano col 20%, seguite da aziende della produzione, le metalmeccaniche in testa con un 16%, autotrasporto 14%, installazione impianti 12%, servizi alla comunità come autoriparatori e tinto-lavanderie con l'8% e agroalimentare col 7%. 

Esperienze e idee: patrimonio comune
«A fronte di problemi comuni delle realtà produttive - dicono Conte, Coppeto e Corrarati - da tempo abbiamo avviato forme di cooperazione, soprattutto nei servizi, per mettere in sinergia esperienze e idee che potessero essere patrimonio comune. Gli importanti risultati di questa collaborazione ci hanno spinto a fare un ulteriore passo avanti, per ampliare ancora di più il modello di rappresentanza verso un processo che porti anche le strutture organizzative della Cna, sia territoriali che regionali, a realizzare forme di aggregazione che meglio rispondano alle esigenze di rappresentanza politico sindacale su un’area vasta come la nostra». 

Gli obiettivi
Continuerà e crescerà il lavoro già svolto in tema di formazione, ambiente e sicurezza, sul credito e sulla partecipazione ai bandi regionali, nazionali ed europei, con un maggiore presidio sulla programmazione europea. La bilateralità e la contrattazione sindacale di secondo livello, che vantano importanti esperienze nelle tre regioni, saranno un ulteriore terreno di sviluppo di un lavoro comune con la diffusione di esperienze e best practices maturate. Sarà costante anche il coordinamento tra le Unioni di mestiere che portano avanti politiche sindacali, formazione e servizi per tutto l’artigianato e del Patronato Epasa-Itaco Nordest. 
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