Meteo, Italia divisa in due: torna l'incubo dell'estate 2014 con 60 giorni di pioggia al Nord

Mercoledì 4 Luglio 2018
Meteo, Italia divisa in due: torna l'incubo dell'estate 2014 con 60 giorni di pioggia al Nord
15

La situazione meteo presente sull'Europa, e che condiziona anche l'Italia, divide il nostro Paese in due: se da una parte il Centro-Sud è interessato dall'anticiclone africano che favorisce il bel tempo con temperature molto calde, anche se non eccessivamente roventi (a parte le solite zone interne di Sardegna e Sicilia dove si sono toccati i 40°C), dall'altra il Nord è bersaglio di fronti perturbati forieri di violenti temporali, grandinate e allagamenti, non solo sui settori montuosi, ma anche sulla Pianura padana. Ieri un nubigragio si è abbattuto nelle valli di Fassa e di Fiemme, in Trentino. I maggiori danni a Moena, dove le strade si sono trasformate in torrenti e una violenta grandinata ha imbiancato il paese.


Meteo: ESTATE senza PACE, Nord ITALIA flagellato da paurose grandinate e NUBIFRAGI @ilmeteoit https://t.co/boM8qR7kzg pic.twitter.com/P3cgVWcJPo


Sembra di rivivere la famigerata estate 2014, quando sull'Italia, specie settentrionale, piovve 60 giorni su 90. Quest'anno non sarà proprio così, ma poco ci manca. Antonio Sanò, direttore e fondatore di IlMeteo.it ci dice che rispetto alle ultime tre estati sull'Italia non è presente una figura anticiclonica abbastanza robusta e stabile da proteggere completamente le nostre regioni.
 

Certo, ci saranno periodi in cui l'alta pressione riuscirà a proteggere anche le regioni settentrionali, ma saranno di breve durata, ma ne approfitteranno subito i temporali già attesi domani, che continueranno venerdì, mentre sabato sospinti da venti di Bora scivoleranno verso le adriatiche e nasceranno nel pomeriggio su tutte le zone interne del Centro-Sud; infine domenica il sole sarà prevalente con clima estivo gradevole.

FOCUS VENETO - PREVISIONI
La possibilità di rovesci e temporali anche intensi in Veneto, oggi pomeriggio e nella giornata di domani, potrebbe creare disagi al sistema fognario e alla rete idrografica minore delle aree montane e pedemontane.
Lo rende noto il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto, in un avviso sulla possibilità di criticità idrauliche e di fenomeni franosi e colate superficiali nei bacini idrografici dell'Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta Bacchiglione e Alpone, Adige Garda e Monti Lessini. Lo stato di attenzione perdura fino alle ore 9.00 di venerdì 6 luglio. In particolare per domani sono previsti rovesci e temporali, localmente anche intensi, specie nelle ore pomeridiane, che interesseranno anche le aree di pianura.


LEGGI ANCHE Maltempo, nubifragi in Trentino: Moena allagata. Cinquanta evacuati. Tremila fulmini in Alto Adige

Moena, si lavora per ripulire le strade. Volontari e vigili del fuoco sono al lavoro a Moena per ripulire strade e scantinati dopo l'alluvione che ha colpito la località turistica in Val di Fassa. Al momento, sottolineano al Dipartimento della Protezione civile, la situazione meteo è in miglioramento e restano evacuate una cinquantina di persone che hanno passato la notte làinterno di una palestra. Nel corso della giornata ci sarà una riunione dei soccorritori al comando dei vigili del fuoco per vedere l'evolversi della situazione e decidere gli interventi necessari al ripristino della normalità.
 
 
 

Ultimo aggiornamento: 6 Luglio, 13:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci