Sta per finire il dominio dell'alta pressione che dagli inizi di dicembre interessa l'Italia. Da lunedì 19 una bassa pressione nordafricana risalirà il Mediterraneo. La redazione web del sito www.iLMeteo.it avvisa che sarà il Ciclone della Sirte a far peggiorare il tempo sull'Italia proprio nella settimana di Natale. Il weekend trascorrerà con generali condizioni di bel tempo, salvo qualche nebbia al Nord, e locali piovaschi su Sicilia e Calabria ionica.
LUNEDì BRUSCO CAMBIO
Per i primi giorni della prossima settimana si attende maltempo intenso sulla Sardegna, poi su Sicilia, Calabria, resto del Sud e regioni adriatiche con piogge intense, nubifragi e soprattutto la neve a bassissima quota. «Da mercoledì 21 il ciclone potrebbe raggiungere il Centro Italia, e richiamando aria più fredda da Nordest, potrebbe far nevicare fino in pianura sull'Emilia Romagna, come a Bologna, Reggio Emilia, Parma, Modena, Piacenza, mista sulle coste - spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it - Neve possibile anche sul cuneese e sul basso Veneto, mista a pioggia sul rodigino e padovano. Il maltempo nei giorni centrali della prossima settimana interesserà tutto il Centro e il Nordest, con neve copiosa in Appennino sopra i 7/900 metri.
Ultimo aggiornamento: 18 Dicembre, 11:37
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Per i primi giorni della prossima settimana si attende maltempo intenso sulla Sardegna, poi su Sicilia, Calabria, resto del Sud e regioni adriatiche con piogge intense, nubifragi e soprattutto la neve a bassissima quota. «Da mercoledì 21 il ciclone potrebbe raggiungere il Centro Italia, e richiamando aria più fredda da Nordest, potrebbe far nevicare fino in pianura sull'Emilia Romagna, come a Bologna, Reggio Emilia, Parma, Modena, Piacenza, mista sulle coste - spiega Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it - Neve possibile anche sul cuneese e sul basso Veneto, mista a pioggia sul rodigino e padovano. Il maltempo nei giorni centrali della prossima settimana interesserà tutto il Centro e il Nordest, con neve copiosa in Appennino sopra i 7/900 metri.
Bisogna aspettare gli aggiornamenti dei prossimi giorni per avere un quadro più preciso di questa prima ondata di maltempo invernale».
