VENEZIA - Atteso per metà febbraio il picco di persone colpite da influenza in Veneto. È la previsione dei tecnici dell'assessorato alla Sanità della Regione Veneto sulla scorta dei dati aggiornati sull'incidenza della patologia. Proprio nell'ultima settimana in regione si è registrato un aumento nel numero dei malati che ha raggiunto i 38,3 ogni diecimila abitanti. Il dato assoluto è pari a circa 19mila persone colpite da influenza stagionale.
Tra queste si è verificato anche un decesso: una donna di 61 anni di Padova che tuttavia era affetta da un'importante patologia al sistema immunitario. Dal punto di vista epidemiologico, anche in quest'annatai annata, la fascia d’età più colpita è quella tra gli 0 e 4 anni, con un’incidenza di 128,7 casi ogni diecimila abitanti. Più contenuta è la situazione negli adulti, mentre è ancora molto basso il tasso d’incidenza sugli anziani.
Rassicura l’assessore alla Sanità, Luca Coletto: «La Sanità veneta è attrezzata ed ha tutta l’esperienza pregressa per rispondere al meglio a tutte le situazioni, anche le più complesse, che può determinare una malattia stagionale».
Ultimo aggiornamento: 16:12
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tra queste si è verificato anche un decesso: una donna di 61 anni di Padova che tuttavia era affetta da un'importante patologia al sistema immunitario. Dal punto di vista epidemiologico, anche in quest'annatai annata, la fascia d’età più colpita è quella tra gli 0 e 4 anni, con un’incidenza di 128,7 casi ogni diecimila abitanti. Più contenuta è la situazione negli adulti, mentre è ancora molto basso il tasso d’incidenza sugli anziani.
Rassicura l’assessore alla Sanità, Luca Coletto: «La Sanità veneta è attrezzata ed ha tutta l’esperienza pregressa per rispondere al meglio a tutte le situazioni, anche le più complesse, che può determinare una malattia stagionale».
