Bici rubata a ragazzo autistico, il papà: «Restituitela, è l'unico modo in cui può fare attività»

Mercoledì 4 Aprile 2018
Bici rubata a ragazzo autistico, il papà: «Restituitela, è l'unico modo in cui può fare attività»
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PRATO - Rubano la bici a un ragazzino di 14 anni e il papà lancia un appello per ritrovarla. Quella bici infatti significa molto per Edoardo, affetto da una grave forma di autismo, perché quella bici era speciale, l'unico modo che aveva per fare attività all'aperto.



Lunedì scorso Edoardo è tornato a casa a Prato dopo aver passato le vacanze di Pasqua in Veneto, ma al rientro la bici non c'era più. La Hug-bike era un oggetto importantissimo per il ragazzo di 14 anni, spiega il papà Umberto Savoia alla stampa locale: «Edoardo non riesce a svolgere molte attività all’aria aperta, ma tramite questa bicicletta riesce in qualche modo a sentirsi libero. Possiamo fargli provare la sensazione di andare in bici, nonostante lui non sia in grado di pedalare». Con questa bici Edoardo può sedere avanti e dietro suo papà con un manubrio più grande, abbracciandolo, può pedalare e fargli girare la città.

«Quando lo porto in strada lui può appoggiare la testa al mio petto. Così ha una buona visuale e la sensazione dell’aria sul viso, ma allo stesso tempo il senso di sicurezza di stare nel mio abbraccio. Queste bici vengono realizzate su misura, quindi per averne un’altra servirebbe molto tempo oltre che una cifra notevole, visto che il costo si aggira sui tremila euro. Una cifra che non è facile per noi spendere di nuovo». Spiega il papà a La Nazione.

A ruisolvere il caso l’imprenditore di Conegliano Mario Paganessi, direttore della Fondazione Oltre il labirinto che ha ricomprato la bici al ragazzo toscano.
Ultimo aggiornamento: 6 Aprile, 09:08 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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