VENEZIA - Dal 4 giugno, quando l’hanno arrestato, Renato Chisso, ex assessore alle Infrastrutture del Veneto, è in carcere a Pisa. E la sua famiglia non ce la fa più. Non solo emotivamente. Non c’è solo la preoccupazione per le condizioni di salute di Chisso, le difficoltà della famiglia dell’ex assessore sono anche economiche: il conto corrente in banca è sequestrato, al bancomat non si può prelevare. E l’indennità da consigliere regionale finisce nei beni sequestrati.
È così che si sono fatti avanti gli amici: una colletta per aiutare la famiglia di Renato. Gli amici sono soprattutto quelli di Favaro Veneto, il quartiere dove abita l’ex assessore, nella terraferma veneziana. Amici - i più - sin dai tempi in cui militavano nel Partito socialista e che poi hanno continuato l’attività politica in Forza Italia.
Ultimo aggiornamento: 10:38
È così che si sono fatti avanti gli amici: una colletta per aiutare la famiglia di Renato. Gli amici sono soprattutto quelli di Favaro Veneto, il quartiere dove abita l’ex assessore, nella terraferma veneziana. Amici - i più - sin dai tempi in cui militavano nel Partito socialista e che poi hanno continuato l’attività politica in Forza Italia.