Basta morti in autostrada: arrivano più autovelox, nuova rete Metro IP

Venerdì 15 Dicembre 2017 di P.T.
Basta morti in autostrada: arrivano più autovelox, nuova rete Metro IP
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FRIULI e VENETO - Controlli della polizia stradale potenziati e adozione di una nuova modalità operativa fra il Centro radio informativo di Autovie Venete e il Coa, il Centro operativo austradale di Udine, per rendere più efficaci e rapidi gli interventi in autostrada in caso di incidenti o forti congestioni.

Riorganizzati i turni delle pattuglie
Sono alcune delle novità contenute nella nuova convenzione con il Ministero dell’Interno Dipartimento della pubblica sicurezza che regolamenta l’attività di vigilanza e di pattugliamento della Polstrada sulla rete autostradale di Autovie Venete. La nuova convenzione, approvata oggi, venerdì 15 dicembre, dal Consiglio di amministrazione della concessionaria riunitosi al Centro servizi di Palmanova, riorganizza la turnazione delle pattuglie. 

​Le pattuglie sono quelle messe a disposizione dal Compartimento di Gorizia che copre la A34 e il tratto Villesse-Trieste; dal Compartimento di Palmanova che gestisce il servizio sul tratto Villesse-Portogruaro; dal Compartimento di Pordenone per la A28 e da quello di San Donà di Piave per il tratto Portogruaro-Mestre. Confermate tutte le altre attività di cui si fa carico Autovie, dalla fornitura di strumenti per il controllo: etilometri, drogatest, touch control per i tachigrafi dei mezzi pesanti, telelaser e autovelox, solo per citare i principali.

Più autovelox
Nella convenzione viene ampliato anche il servizio di gestione degli autovelox che attualmente, nel solo tratto di cantiere sono 11, ai quali, nei prossimi mesi ne verranno affiancati altri. «Una convenzione fortemente innovativa - dice il presidente di Autovie Venete, Maurizio Castagna - che contribuirà non poco a gestire la viabilità autostradale in questa fase, caratterizzata dai lavori della terza corsia».

Castagna ha anche messo in luce come la costante attività di informazione svolta dalla Concessionaria, abbia contribuito a far cambiare abitudini agli utenti: «Dai dati che stiamo analizzando emerge un calo delle uscite ai caselli per quanto riguarda i veicoli leggeri. Ciò significa che chi deve percorrere tratti brevi utilizza la viabilità esterna all’autostrada».

Si rifà la dorsale di rete delle telecomunicazioni
Altro punto all’ordine del giorno, l’approvazione del bando di gara per la fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature necessarie alla realizzazione della nuova rete “Metro IP 10 Gb MPLS”. La tecnologia evolve rapidamente e richiede reti sempre più performanti e sicure. Per migliorare le performances e soprattutto la sicurezza, Autovie Venete sta avviando un progetto di rifacimento completo della dorsale di rete di telecomunicazioni.

Un investimento di 1 milione e 800 mila euro che consentirà, nell’arco di tempo di un anno e mezzo, di disporre di una rete più attuale e tecnologicamente aperta a nuove implementazioni, fra cui la smart mobility, che solo la nuova tecnologia Multi Protocol Label Switching, adottata da Autovie, consente di supportare. Una rete multiprotocollo che permetterà maggior velocità e incremento delle prestazioni, garanzia della qualità del servizio e soprattutto sicurezza: questa tecnologia, infatti, può tranquillamente essere considerata, per i prossimi anni, come la soluzione di connettività di rete più sicura in assoluto, per la sua robustezza contro gli attacchi informatici e la sua capacità nel nascondere il “core” dell’infrastruttura. 
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