VENEZIA - È stata presentata oggi e verrà utilizzata per la prima volta in Veneto, "DaAaB", la prima applicazione per smartphone in Italia in grado di integrare tutti mezzi pubblici regionali, inserendo nella quale partenza e destinazione in pochi istanti trova il miglior percorso con i mezzi pubblici.
DaAaB raggruppa in un'unica piattaforma le aziende del trasporto pubblico locale per l'emissione unificata dei biglietti di viaggio, senza la necessità di obbligare le aziende a modificare o cambiare le proprie infrastrutture di lettura-obliterazione. Nata a Venezia da una collaborazione internazionale, che include universitari del Mit di Boston, sviluppatori di Silicon Valley e ricercatori del Santa Fe Institute, la app è stata presentata anche dal coordinatore, prof. Fabio Carrera, alla presenza dell'assessore veneto ai Trasporti, Elisa De Berti, del presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e del sindaco di Venezia e della Città Metropolitana, Luigi Brugnaro. Il progetto vede come partner le aziende di trasporto Avm Holding, Actv, Alilaguna ( Venezia), Atvo (Città metropolitana), Mom (Trevito) e Atv (Verona). Il patrocinio è della Regione, del comune di Venezia, della Città Metropolitana e della Fondazione Venezia.
Grazie alla piattaforma il Veneto punta inoltre ad arrivare in tempi brevissimi alla creazione del biglietto unico territoriale, per un mercato del Tpl Veneto che vale 320 milioni di euro all'anno.
Ultimo aggiornamento: 13:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA DaAaB raggruppa in un'unica piattaforma le aziende del trasporto pubblico locale per l'emissione unificata dei biglietti di viaggio, senza la necessità di obbligare le aziende a modificare o cambiare le proprie infrastrutture di lettura-obliterazione. Nata a Venezia da una collaborazione internazionale, che include universitari del Mit di Boston, sviluppatori di Silicon Valley e ricercatori del Santa Fe Institute, la app è stata presentata anche dal coordinatore, prof. Fabio Carrera, alla presenza dell'assessore veneto ai Trasporti, Elisa De Berti, del presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti e del sindaco di Venezia e della Città Metropolitana, Luigi Brugnaro. Il progetto vede come partner le aziende di trasporto Avm Holding, Actv, Alilaguna ( Venezia), Atvo (Città metropolitana), Mom (Trevito) e Atv (Verona). Il patrocinio è della Regione, del comune di Venezia, della Città Metropolitana e della Fondazione Venezia.
Grazie alla piattaforma il Veneto punta inoltre ad arrivare in tempi brevissimi alla creazione del biglietto unico territoriale, per un mercato del Tpl Veneto che vale 320 milioni di euro all'anno.