PORDENONE - I volti degli ultimi cinque sindaci della città affiancati a simboli satanici. È giallo su un volantino rinvenuto ieri mattina in viale Grigoletti, in un'unica copia, e immediatamente segnalato alle forze dell'ordine. Anche se per ora non vi sono elementi che consentano di risalire all'autore, l'ipotesi è che possa essersi trattato del gesto di uno squilibrato o di uno scherzo di cattivo gusto. La polizia sta anche visionando le telecamere per cercare di risalire a chi lo ha affisso. Non vi sarebbero invece elementi che facciano pensare a una pista politica e a una minaccia nei confronti delle persone rappresentate, anche se l'episodio viene comunque valutato con attenzione da parte della Polizia di Stato.
L'allarme è scattato ieri mattina nel tratto iniziale di viale Grigoletti, all'altezza della farmacia comunale, subito prima del Don Bosco e di fronte a quella che in passato è stata la sede della Prefettura, in una zona nella quale si trovano molte attività commerciali e locali pubblici. Proprio una donna che si occupa delle pulizie nei locali della farmacia comunale è stata la prima a notare il piccolo manifesto all'esterno dell'attività e a segnalarlo, prima al personale della farmacia stessa - che però preferisce non fornire informazioni sull'accaduto - e poi alle forze dell'ordine. Di qui l'intervento di una pattuglia della Squadra volante, che si è recata sul posto e ha rimosso il piccolo manifesto.
Quello che gli agenti hanno rinvenuto è un comune foglio di carta in formato A4, nel quale sono rappresentati i volti del sindaco in carica Alessandro Ciriani e dei suoi quattro predecessori in municipio di qui ai primi anni Ottanta: Claudio Pedrotti e, a ritroso, Sergio Bolzonello, Alfredo Pasini e Alvaro Cardin. I sindaci degli ultimi 35 anni pordenonesi appaiono nel volantino tutti con gli occhi cerchiati di bianco a rappresentare, presumibilmente, la loro cecità. Accanto a loro, una serie di simboli comunemente accostati al satanismo come croci rovesciate, sequenze di tre 6 e stelle. Il foglio non contiene alcuna scritta di minaccia esplicita o altri contenuti testuali che consentano di capire il significato del documento, che sarà ora esaminato dalla Polizia scientifica per verificare se sia possibile recuperare tracce utili all'identificazione dell'autore, dal momento che il foglio non è firmato e non è stato in alcun modo rivendicato.
Il caso è stato sottoposto all'attenzione della Digos e, nonostante non contenga minacce, esaminato con attenzione da parte della Polizia scientifica. L'ipotesi prevalente, per il momento, è che si possa trattare del gesto di uno squilibrato. L'intervento delle forze dell'ordine non è passato inosservato fra i commercianti e i gestori dei locali pubblici del quartiere, uno dei quali racconta di aver assistito, attorno alle 11.30, all'arrivo degli uomini della Squadra volante davanti alla farmacia, dove si sono fermati per alcune decine di minuti. Nessuno, se non la donna che ha effettuato la segnalazione, sembrerebbe invece aver notato il volantino, così come non sembra che ne siano state rinvenute altre copie nella zona.
Ultimo aggiornamento: 13:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'allarme è scattato ieri mattina nel tratto iniziale di viale Grigoletti, all'altezza della farmacia comunale, subito prima del Don Bosco e di fronte a quella che in passato è stata la sede della Prefettura, in una zona nella quale si trovano molte attività commerciali e locali pubblici. Proprio una donna che si occupa delle pulizie nei locali della farmacia comunale è stata la prima a notare il piccolo manifesto all'esterno dell'attività e a segnalarlo, prima al personale della farmacia stessa - che però preferisce non fornire informazioni sull'accaduto - e poi alle forze dell'ordine. Di qui l'intervento di una pattuglia della Squadra volante, che si è recata sul posto e ha rimosso il piccolo manifesto.
Quello che gli agenti hanno rinvenuto è un comune foglio di carta in formato A4, nel quale sono rappresentati i volti del sindaco in carica Alessandro Ciriani e dei suoi quattro predecessori in municipio di qui ai primi anni Ottanta: Claudio Pedrotti e, a ritroso, Sergio Bolzonello, Alfredo Pasini e Alvaro Cardin. I sindaci degli ultimi 35 anni pordenonesi appaiono nel volantino tutti con gli occhi cerchiati di bianco a rappresentare, presumibilmente, la loro cecità. Accanto a loro, una serie di simboli comunemente accostati al satanismo come croci rovesciate, sequenze di tre 6 e stelle. Il foglio non contiene alcuna scritta di minaccia esplicita o altri contenuti testuali che consentano di capire il significato del documento, che sarà ora esaminato dalla Polizia scientifica per verificare se sia possibile recuperare tracce utili all'identificazione dell'autore, dal momento che il foglio non è firmato e non è stato in alcun modo rivendicato.
Il caso è stato sottoposto all'attenzione della Digos e, nonostante non contenga minacce, esaminato con attenzione da parte della Polizia scientifica. L'ipotesi prevalente, per il momento, è che si possa trattare del gesto di uno squilibrato. L'intervento delle forze dell'ordine non è passato inosservato fra i commercianti e i gestori dei locali pubblici del quartiere, uno dei quali racconta di aver assistito, attorno alle 11.30, all'arrivo degli uomini della Squadra volante davanti alla farmacia, dove si sono fermati per alcune decine di minuti. Nessuno, se non la donna che ha effettuato la segnalazione, sembrerebbe invece aver notato il volantino, così come non sembra che ne siano state rinvenute altre copie nella zona.
