SEQUALS - Picchia la ex compagna, pensa di averla uccisa e provoca un incidente lungo la Cimpello-Sequals, nel tentativo di farla finita. Protagonista dell'episodio è un uomo di 41 anni, E.F., di Sequals, che ieri mattina si è recato a casa dell'ex convivente dove si è scatenata una lite. Nel giro di qualche istante la situazione è trascesa e l'uomo è passato alle vie di fatto iniziando a percuotere la donna - una coetanea del posto - che è caduta a terra, priva di conoscenza. A quel punto l'aggressore, pensando di averla ammazzata - in realtà era solo svenuta -, si è dato alla fuga, ma prima di partire a velocità sostenuta in direzione di Pordenone avrebbe annunciato, a delle persone che hanno assistito alla scena, che avrebbe voluto farla finita schiantandosi con l'auto, non potendo sopportare il rimorso.
Un intento che ha cercato di mettere in pratica a una quindicina di chilometri di distanza: all'altezza dello svincolo di Murlis di Zoppola, la sua Fiat Idea ha centrato una Fiat Cubo che procedeva nella direzione opposta e il cui conducente non ha potuto fare nulla per evitare l'impatto. Si è visto arrivare il veicolo addosso, sembrava puntarlo anzichè cercare di scongiurare lo scontro. L'uomo alla guida del mezzo commerciale - D.S. 33enne di Rauscedo - è rimasto illeso soltanto perchè si sono azionati tutti gli airbag, mentre il 41enne di Sequals ha riportato gravi ferite.
È stato soccorso dall'équipe dell'elicottero Fvg e trasportato d'urgenza al Santa Maria della Misericordia di Udine. I medici si sono riservati la prognosi. Sul posto sono accorsi anche i vigili del fuoco, che hanno bonificato la strada, lungo la quale si sono registrati lunghi incolonnamenti. A occuparsi dei rilievi dell'incidente è la Polizia stradale di Spilimbergo che si coordinerà con i militari dell'Arma della Compagnia spilimberghese - che sono intervenuti a Sequals - per fornire alla Procura della Repubblica di Pordenone un quadro preciso dell'accaduto, permettendo al magistrato di turno di formulare accuse circostanziate. Per la prima parte della sua azione dovrà rispondere di maltrattamenti e percosse. La ex convivente è stata trasportata in ambulanza in Pronto soccorso a Spilimbergo, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di cinque giorni. Per aver volutamente causato il frontale non dovrebbero esserci conseguenze penali, visto che l'autista dell'altro mezzo non è rimasto ferito.
Nel marzo dello scorso anno, lungo la stessa Cimpello-Sequals, a pochi chilometri di distanza dal frontale di ieri, ci fu un altro incidente in cui morirono tre persone e per il quale si è ipotizzato un omicidio-suicidio. Un uomo di Cordenons, alla guida di un furgone, centrò in pieno un camion morendo sul colpo assieme alla ex compagna e all'autista del mezzo pesante.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un intento che ha cercato di mettere in pratica a una quindicina di chilometri di distanza: all'altezza dello svincolo di Murlis di Zoppola, la sua Fiat Idea ha centrato una Fiat Cubo che procedeva nella direzione opposta e il cui conducente non ha potuto fare nulla per evitare l'impatto. Si è visto arrivare il veicolo addosso, sembrava puntarlo anzichè cercare di scongiurare lo scontro. L'uomo alla guida del mezzo commerciale - D.S. 33enne di Rauscedo - è rimasto illeso soltanto perchè si sono azionati tutti gli airbag, mentre il 41enne di Sequals ha riportato gravi ferite.
È stato soccorso dall'équipe dell'elicottero Fvg e trasportato d'urgenza al Santa Maria della Misericordia di Udine. I medici si sono riservati la prognosi. Sul posto sono accorsi anche i vigili del fuoco, che hanno bonificato la strada, lungo la quale si sono registrati lunghi incolonnamenti. A occuparsi dei rilievi dell'incidente è la Polizia stradale di Spilimbergo che si coordinerà con i militari dell'Arma della Compagnia spilimberghese - che sono intervenuti a Sequals - per fornire alla Procura della Repubblica di Pordenone un quadro preciso dell'accaduto, permettendo al magistrato di turno di formulare accuse circostanziate. Per la prima parte della sua azione dovrà rispondere di maltrattamenti e percosse. La ex convivente è stata trasportata in ambulanza in Pronto soccorso a Spilimbergo, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di cinque giorni. Per aver volutamente causato il frontale non dovrebbero esserci conseguenze penali, visto che l'autista dell'altro mezzo non è rimasto ferito.
Nel marzo dello scorso anno, lungo la stessa Cimpello-Sequals, a pochi chilometri di distanza dal frontale di ieri, ci fu un altro incidente in cui morirono tre persone e per il quale si è ipotizzato un omicidio-suicidio. Un uomo di Cordenons, alla guida di un furgone, centrò in pieno un camion morendo sul colpo assieme alla ex compagna e all'autista del mezzo pesante.
