FONTANAFREDDA - Il comando della Polizia locale è senza telefono. E non è dato sapere quando gli uffici della palazzina dietro Ca' Anselmi potranno di nuovo dialogare con il mondo esterno. Chi chiama, infatti, sente il segnale di libero, ma di fatto all'altro capo il telefono è muto, e quindi nessuno può risponde. La causa risale a una decina di giorni fa, quando durante una forte precipitazione è entrata molta acqua nel municipio a Vigonovo, dove si trova la centrale telefonica. L'acqua piovana proveniente dal tetto non poteva defluire, perchè gli scarichi erano ostruiti da alcuni palloni da gioco. Per fortuna, quel giorno, in municipio c'era un tecnico che si è subito adoperato per un intervento urgente, garantendo il ripristino di alcune funzioni e alcune linee. Non quella della polizia locale. La centralina andrà sostituita, e con essa anche i telefoni. I costi sono però molto rilevanti, almeno 30-40 mila euro, se non di più. Per farlo bisognerebbe aspettare il bilancio di previsione che non arriverà prima di metà aprile. Intanto però si è scoperto che una centralina alternativa, moderna e digitale, adatta anche alla tecnologia Voip, già ci sarebbe.
Ai problemi sulla linea telefonica se ne sono aggiunti altri. In occasione di alcuni lavori di scavo nell'area dello stadio Tognon è stato tranciato il cavo della fibra ottica. Al momento si sta ancora cercando di capire di chi possa essere la responsabilità cui demandare i lavori di ripristino. L'errore umano potrebbe essere stato indotto anche da una mancata o inadeguata segnalazione del cavo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Ai problemi sulla linea telefonica se ne sono aggiunti altri. In occasione di alcuni lavori di scavo nell'area dello stadio Tognon è stato tranciato il cavo della fibra ottica. Al momento si sta ancora cercando di capire di chi possa essere la responsabilità cui demandare i lavori di ripristino. L'errore umano potrebbe essere stato indotto anche da una mancata o inadeguata segnalazione del cavo.
