MANIAGO - Vandali in azione la scorsa notte in un capannone di Maniago (Pordenone) che sarà trasformato nei prossimi mesi in un centro culturale islamico. In considerazione del futuro utilizzo, le indagini, a cura dei carabinieri della locale stazione e della Compagnia di Spilimbergo, hanno immediatamente verificato che all'origine del gesto non ci fossero ragioni di natura religiosa. Secondo quanto si è appreso, pur restando aperte tutte le ipotesi, si sarebbe trattato dell'azione di un gruppo di sbandati del posto - forse stranieri - sulle cui tracce sarebbero già gli inquirenti.
L'immobile si presenta ancora in uno stato di semiabbandono; dopo aver facilmente forzato la vecchia porta di ingresso, i malintenzionati hanno rotto le finestre - che sarebbero state da sostituire - e alcuni vecchi mobili, destinati alla discarica. La denuncia alle forze dell'ordine è stata presentata in maniera congiunta dalla proprietà italiana del fabbricato e dai vertici dell'associazione islamica di Vajont, che ha firmato un preliminare di acquisto e che nei prossimi mesi, firmato l'atto notarile e terminati i lavori di bonifica, è intenzionata a trasferirvi la propria sede.
© RIPRODUZIONE RISERVATA L'immobile si presenta ancora in uno stato di semiabbandono; dopo aver facilmente forzato la vecchia porta di ingresso, i malintenzionati hanno rotto le finestre - che sarebbero state da sostituire - e alcuni vecchi mobili, destinati alla discarica. La denuncia alle forze dell'ordine è stata presentata in maniera congiunta dalla proprietà italiana del fabbricato e dai vertici dell'associazione islamica di Vajont, che ha firmato un preliminare di acquisto e che nei prossimi mesi, firmato l'atto notarile e terminati i lavori di bonifica, è intenzionata a trasferirvi la propria sede.