PORDENONE - La musica è finita.
L'ultima speranza
Intanto resta attivo il presidio delle forze dell’ordine, che però dalle prime luci di questa mattina non hanno visto nessuna avanzata contraria affacciarsi all’alta recinzione, su cui solo ieri sera vibravano i pugni dati da alcuni manifestanti al grido di “vergogna”. Dalle fessure si intravede che buona parte del lavoro è stato fatto. Alcuni tronchi giacciono accatastati in una parte del cantiere in attesa di essere rimossi. Ma la speranza è l'ultima a morire e un tentativo estremo i sostenitori dei tigli lo hanno fatto. Entro oggi dovrebbe arrivare la risposta alla richiesta di sospensiva urgente presentata ieri dagli avvocati. Si attende un cenno dal Consiglio di Stato.