Sicurezza, città blindata per il weekend di Pasqua

PORDENONE - Arriva il primo weekend lungo di primavera, e in città parte la caccia ai ladri. L'argomento, mai in secondo piano ma allo stesso tempo raramente urgente come in questi giorni, sarà al centro della prossima riunioni in Questura e Prefettura: i due giorni di Pasqua e Pasquetta spingeranno molti pordenonesi fuori dalla città, anche per più notti consecutive, con il rischio che le abitazioni lasciate incustodite diventino un obiettivo sin troppo facile da raggiungere per le bande di ladri che vedono nel ponte solo un'occasione in più per delinquere. Per questo si pensa a un piano in grado di dislocare quante più forze di polizia nelle zone considerate più sensibili. Ci sta lavorando il Comune di Pordenone, nella persona dell'assessore alla Sicurezza, Emanuele Loperfido, e ovviamente si sta concentrando su questo punto anche il lavoro di carabinieri, polizia locale e Questura. In base alle indicazioni che ci arriveranno nelle prossime ore - ha spiegato Loperfido - e studiando in modo dettagliato lo storico che riguarda la nostra provincia e la città decideremo come e dove dislocare la maggior parte delle forze in campo.

Naturalmente i controlli scatteranno e saranno più numerosi nelle zone residenziali. Le aree della città più appetibili compongono una sorta di cintura, formata dai quartieri di Vallenoncello, Villanova, Rorai Grande e Torre. Le ville più isolate e i nuclei abitativi più densamente popolati si trovano lì, e lì saranno spostati uomini e mezzi durante le festività pasquali. La direttiva-base arriverà direttamente dal Ministero dell'Interno e sarà recepita dagli organi di governo locali...