Niente soldi per la benzina, ispettori del lavoro verso lo sciopero dell'auto

Giovedì 23 Novembre 2017 di Davide Lisetto
Niente soldi per la benzina, ispettori del lavoro verso lo sciopero dell'auto
PORDENONE - Il loro compito è quello di stanare il lavoro nero tutelando in questo modo i lavoratori spesso obbligati a situazioni di irregolarità. Stavolta però gli ispettori del lavoro sono costretti a mobilitarsi per tutelare se stessi. Un paradosso: chi - per mestiere - deve tutelare e proteggere quei lavoratori in situazioni di difficoltà non viene messo di fatto nelle condizioni di poterlo fare: sono stati infatti tagliati anche i rimborsi della benzina dei mezzi propri che utilizzano per svolgere i controlli in cantieri, fabbriche e in tutti gli altri luoghi di lavoro. È scoppiata la protesta dei dipendenti dell'Ispettorato nazionale del lavoro.

LO SCIOPEROA
Pordenone - dove tra l'altro proprio l'anno scorso l'ufficio è stato decapitato della direzione autonoma, essendo passato sotto un unico ente gestito da Udine - i dipendenti sono anche sotto organico. Il motivo della protesta - che è scattata a livello nazionale - è legato al taglio del fondo che garantisce una sorta di salario accessorio e del fondo che invece garantisce i rimborsi del costo del carburante per l'uso dell'auto propria...


 
 
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