SACILE - «Se per sette anni l'intesa con il tempo è stata perfetta, quest'anno ha voluto darmi un segnale che comunque non è riuscito a tenere lontano i circa 30mila fedelissimi che hanno voluto condividere con noi la gioia della festa. Un evento che il direttivo dell'associazione, al quale va il mio primo ringraziamento, ha saputo proporre con tante e apprezzate novità». Queste le prima parole del presidente della Pro Sacile Franca Busetto sulla riuscita della sagra dei osei.
Megafoni, striscioni e tre ragazze con volti e braccia colorati di segni rossi e gialli, come fossero piume, rinchiuse in una gabbia, lo sguardo cupo di chi non può essere libero.
Animalisti Fvg, Lac, Lav e Oipa ieri hanno pacificamente manifestato in viale Zancanaro. «Non contro la Sagra dei osei in particolare - ha sottolineato Daniela Galeota per Animalisti Fvg - ma per l’abolizione di queste manifestazioni, che sono vere e proprie prigioni per gli animali in generale».