SAN QUIRINO e MONTEREALE VALCELLINA (Pordenone) - Taglia e ruba alberi e legna nel bosco ma viene pizzicato sul fatto dal padrone del terreno che, stufo di essere alleggerito delle sue piante, si apposta nel boschetto e si annota la targa dell'auto entrata nel suo fondo, nella frazione di San Foca, nel comune di San Quirino, e riprende pure la fuga del ladro facendo delle fotografie.
Siamo in una area adiacente il torrente Cellina e il derubato segnala quello che sta accadendo da diversi giorni: trova le piante ad alto fusto tagliare a raso, con la ceppaia, cioè la base del tronco, coperte dal terriccio. Il ladro di legna, insomma, per non dare troppo nell'occhio, copre le ceppaie delle piante che ha tagliato con foglie e terra.
Questo stratagemma non servirà perché l'uomo, un quarantaseienne di Montereale Valcellina, sarà individuato dai carabinieri della stazione di Aviano che nei giorni scorsi lo hanno denunciato a piede libero per furto aggravato dalla continuazione. Secondo gli inquirenti, il 46enne era riuscito a rubare cento quintali di alberi per rincavarne legna da ardere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Siamo in una area adiacente il torrente Cellina e il derubato segnala quello che sta accadendo da diversi giorni: trova le piante ad alto fusto tagliare a raso, con la ceppaia, cioè la base del tronco, coperte dal terriccio. Il ladro di legna, insomma, per non dare troppo nell'occhio, copre le ceppaie delle piante che ha tagliato con foglie e terra.
Questo stratagemma non servirà perché l'uomo, un quarantaseienne di Montereale Valcellina, sarà individuato dai carabinieri della stazione di Aviano che nei giorni scorsi lo hanno denunciato a piede libero per furto aggravato dalla continuazione. Secondo gli inquirenti, il 46enne era riuscito a rubare cento quintali di alberi per rincavarne legna da ardere.
