Influenza in ritardo, ma sono già oltre cento i ricoveri in ospedale

PORDENONE - L'epidemia della nuova influenza, in regione, non è ancora scoppiata ma pronto soccorso e ospedale di Pordenone sono già in emergenza. In sei giorni - da venerdì scorso - ci sono stati oltre cento ricoveri legati a patologie para-influenzali: nella maggior parte dei casi si tratta di pazienti anziani o persone con patologie le cui condizioni si aggravano con l'arrivo della stagione invernale.

POSTI LETTO ESAURITI
Un autentico boom di accessi al pronto soccorso e di ricoveri che ha portato il reparto della Medicina a esaurire già i posti disponibili. Tanto che la direzione dell'Azienda 5 ha dovuto cercare si gestire la situazione spostando i pazienti in altri reparti dell'ospedale. Ma il rischio è - proprio perché l'epidemia non è ancora scoppiata e si prevede che nei prossimi dieci, quindici giorni ci sia la diffusione dell'influenza - che la situazione peggiori e che sia necessario ricorrere a una sorta di piano di emergenza. «Abbiamo già predisposto - spiegava ieri il direttore sanitario dell'Aas5, Giuseppe Sclippa - un piano che prevede i ricoveri di rete anche negli ospedali decentrati, in particolare a San Vito al Tagliamento. Inoltre abbiamo potenziato il servizio di trasporto dei pazienti non in emergenza per gli spostamenti in altri ospedali nei casi di necessità»...