Il ramadan dei profughi comincia in parrocchia: controlli in zone a rischio

Sabato 27 Maggio 2017
Il ramadan dei profughi comincia in parrocchia: controlli in zone a rischio
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PORDENONE - Sono 25 i richiedenti asilo in attesa di entrare in hub. Ma grazie alla solidarietà delle parrocchie cittadine, che a turno li ospitano, non sono più costretti a dormire all'aperto: possono godere di un tetto sopra la testa e di servizi igienici. Già da lunedì, fa sapere Rete solidale, altri sei dovrebbero avere accesso alla struttura d'accoglienza della Comina. In questi giorni, intanto, è il turno della Parrocchia di Torre, dove i profughi possono andare a trascorrere la notte. Al pasto serale ci pensa la Croce Rossa, mentre la colazione viene fornita anche grazie all'aiuto dei volontari.
Oggi è il primo giorno del Ramadan per i musulmani, il mese del digiuno che terminerà il 25 giugno e che tutti devono rispettare: i credenti durante le ore diurne non possono mangiare, bere, fumare e avere rapporti sessuali. Per questo è stato chiesto alla Croce rossa di modificare, laddove possibile, l'erogazione dei pasti serali perché i musulmani, durante il Ramadan, mangiano solitamente alle 4 di notte. E, da quanto appreso, un accordo in questo senso è stato trovato per permettere loro di rispettare uno dei cinque pilastri della religione musulmana.
 
Ultimo aggiornamento: 12:52 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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