PORDENONE - Le notti si fanno più fresche e c’è chi va alla ricerca di un po’ di tepore anche nei sotterranei dell’ospedale cittadino. A segnalare la presenza di alcune persone, probabilmente profughi, nei corridoi del Santa Maria degli Angeli è una persona che qualche giorno fa è andata in ospedale per accompagnare il figlio al Pronto soccorso.
«Erano circa le 22 - ha raccontato l’uomo - e, visto che dovevo aspettare per la visita, ho deciso di andare al bar per bere un caffè. Sono così sceso nei sotterranei, ma c’erano cinque o sei persone, alcune sedute con la schiena appoggiata al muro, altre distese per terra. Sembravano profughi, stranieri insomma. Lo ammetto, ho avuto qualche timore ad avventurarmi nei corridoi da solo a quell’ora tarda e ho rinunciato al caffè. Mi hanno detto poi che non era la prima volta che qualcuno dormiva lì o nelle sale d’aspetto».
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Erano circa le 22 - ha raccontato l’uomo - e, visto che dovevo aspettare per la visita, ho deciso di andare al bar per bere un caffè. Sono così sceso nei sotterranei, ma c’erano cinque o sei persone, alcune sedute con la schiena appoggiata al muro, altre distese per terra. Sembravano profughi, stranieri insomma. Lo ammetto, ho avuto qualche timore ad avventurarmi nei corridoi da solo a quell’ora tarda e ho rinunciato al caffè. Mi hanno detto poi che non era la prima volta che qualcuno dormiva lì o nelle sale d’aspetto».