PORDENONE - Diverse decine di chilogrammi di corrispondenza accumulata per ogni centro di recapito e segnalazioni di ritardi nella consegna. Prime ricadute della riorganizzazione del recapito della posta e dai sindacati Cgil e Cisl arriva la richiesta di un incontro con il prefetto Maria Rosaria Laganà, «per illustrare la situazione che si sta verificando dal 26 settembre, quando Poste italiane, nell'intera provincia di Pordenone, ha organizzato l'attività di recapito postale non più quotidianamente, ma a giorni alterni».
Ultimo aggiornamento: 23:35
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