CORDENONS - Un investimento volontario. Per il violento episodio di mercoledì sera in via della Cartiera, a Cordenons, due persone sono state sottoposte a fermo quali indiziati di tentato omicidio. Kastriot Beu, 27 anni e origini albanesi, da ieri pomeriggio è in carcere assieme a Shkelzen Preqi, trentenne kosovaro in passato già protagonista di una faida. Vivono entrambi a Pordenone: uno in via Chioggia (nella stessa palazzina in cui abitavano Trifone Ragone e Teresa Costanza), l'altro in via Toti. Che cosa abbia fatto scattare la scintilla è un mistero.
La Polizia, che l'altra sera ha schierato il personale della Squadra Volante e della Mobile, coordinati dal vice questore aggiunto Pier Giovanni Rodriquez, non ha ancora individuato il movente del pestaggio e del tentativo di investimento ai danni di Marco Berti, 46 anni, di Villanova, ricoverato in ospedale a Pordenone con il setto nasale fratturato e parecchi lividi. La ricostruzione, fatta attraverso le testimonianze delle vittime, fa però pensare a un regolamento di conti che ha rischiato di mettere in pericolo anche alcuni ragazzini. È rimasto infatti ferito, in modo lieve, anche un 14enne.
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