Ideal Standard, firmato l'accordo
Fabbrica alla coop degli ex operai

Mercoledì 4 Febbraio 2015
Ideal Standard, firmato l'accordo Fabbrica alla coop degli ex operai
6

ROMA - È stato siglato questo pomeriggio al ministro dello Sviluppo Economico, alla presenza del vice ministro Claudio De Vincenti, l'accordo che prevede la cessione in comodato d'uso gratuito dell'immobile e degli impianti produttivi Ideal Standard di Orcenico di Zoppola (Pordenone), alla cooperativa Ideal Scala, costituita da un gruppo di ex dipendenti.

Al termine di un periodo di sei anni, il prezzo d'acquisto del capannone e delle attrezzature è stato fissato in 5 milioni di euro. Nella sede del Ministero erano presenti anche l'assessore regionale al lavoro del Fvg, Loredana Panariti, i presidenti di Confcooperative e Unindustria Pordenone, i vertici nazionali e territoriali delle principali sigle sindacali di categoria e il sindaco di Zoppola (Pordenone), Francesca Papais.

«La firma di oggi rappresenta una prima importantissima vittoria di un intero territorio che non si è mai voluto arrendere alla chiusura dello storico stabilimento - ha commentato Arturo Pellizzon, segretario provinciale della Cisl di Pordenone -: è la vittoria della determinazione e del coraggio dei lavoratori che, attraverso la costituzione della cooperativa ceramica Ideal Scala, hanno di fatto impresso una svolta ad una vertenza complicata e apparentemente senza sbocco».

Il segretario regionale della Filcams Cisl, Franco Rizzo, commenta: «Ora inizia la fase due: far ripartire la nuova attività anche per dare al nostro territorio uno sviluppo alternativo.

Tutti siamo chiamati a un impegno straordinario: è vietato fallire. La costruzione di una robusta struttura finanziaria e il sostegno alla cooperativa saranno il banco di prova di un impegno che sino ad ora tutti hanno manifestato ma che, già da domani, deve tramutarsi in azioni concrete».

«La ripresa parte dal territorio. Dopo quattro mesi l'accordo c'è a Orcenico il futuro si chiama IdealScala e si riparte in cooperativa dopo la chiusura dello stabilimento di Ideal Standard. La ripresa delle produzione avverrà dopo la formalizzazione dei contratti con circa 50 soci lavoratori della start up cooperativa che nasce sulle ceneri del sito produttivo». Così il presidente di Confcooperative Pordenone, Virgilio Maiorano al termine della positiva conclusione della prima fase di trattativa per il dopo Ideal Standard. «IdealScala è la riprova del fatto che lo sviluppo va innescato sul territorio. La cooperazione - dice Maurizio Gardini presidente di Confcooperative - non delocalizza e lavora per il benessere della comunità».

«Con questo accordo - commenta Sergio Bolzonello, assessore allo Sviluppo economico della regione Fvg - si aprono finalmente le prospettive per le quali abbiamo lavorato in questi mesi. È di primaria importanza l'aver dato una prima risposta alle necessità occupazionali del territorio pordenonese. L'amministrazione regionale dà fin da subito la piena disponibilità per un confronto con le parti sociali e con la cooperativa Ideal Scala

al fine di individuare le forme di intervento possibili a sostegno di questa nuova attività industriale che, auspichiamo, possa essere in grado, nel prossimo futuro di dare una risposta piena alla situazione occupazionale dell'area».

La nuova cooperativa di lavoratori IdealScala produrrà a Orcenico inizialmente sanitari in ceramica a marchio «Senesi». Entro tre anni i lavoratori dovrebbero passare da 50 a 150. È la stima di Confcooperative Pordenone dopo la firma dell'accordo per la cessione dello stabilimento da Ideal Standard.

Ultimo aggiornamento: 18:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci