PORDENONE - Se negli ospedali provinciali - con il piano-ferie che sta partendo proprio in questi giorni per rimanere in vigore fino a fine settembre - quest'anno per la prima volta non si tagliano posti letto in Medicina (sono 98) emergono in questo inizio estate altre criticità. Due in particolare: la carenza di ostetriche con la necessità di ricorrere a contratti interinali e l'insufficienza di personale infermieristico che mette a rischio la Terapia intensiva dell'ospedale di San Vito.
OSTETRICHE. L'impossibilità, dovuta anche alle difficoltà della procedura concorsuale, di poter accedere alle graduatorie costringe l'Azienda sanitaria 5 a ricorrere alle agenzie interinali. In difficoltà è in particolare la Neonatologia del Santa Maria degli Angeli. Non potendo ancora usufruire della graduatoria e non potendo pescare nelle graduatorie del vicino Veneto, l'Aas5 è costretta ad assumere ostetriche a tempo determinato attraverso il contratto di somministrazione (il vecchio interinale noto anche lavoro in affitto) dalle agenzie del lavoro.
Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 11:35
© RIPRODUZIONE RISERVATA OSTETRICHE. L'impossibilità, dovuta anche alle difficoltà della procedura concorsuale, di poter accedere alle graduatorie costringe l'Azienda sanitaria 5 a ricorrere alle agenzie interinali. In difficoltà è in particolare la Neonatologia del Santa Maria degli Angeli. Non potendo ancora usufruire della graduatoria e non potendo pescare nelle graduatorie del vicino Veneto, l'Aas5 è costretta ad assumere ostetriche a tempo determinato attraverso il contratto di somministrazione (il vecchio interinale noto anche lavoro in affitto) dalle agenzie del lavoro.
