PORDENONE - Un incidente terribile. ricoverata al Centro grandi ustionati di Padova una bambina di 13 mesi, B.H., vittima di un incidente domestico a Lestans di Sequals (Pordenone). Ieri intorno alle 16.30 la madre C.A., di 29 anni, originaria del Burkina Faso, sola in casa, stava già cucinando in vista della cena.
Sui fornelli c’erano diverse pentole per la cena. Una di queste, colma d'olio, si è improvvisamente rovesciata sul corpo della piccola, che seguiva nelle faccende domestiche la donna, come spesso fanno i bambini. Il liquido bollente ha risparmiato il viso della bambina. Colpito invece il resto del corpo, dal collo ai piedi. La madre non ha perso il sangue freddo e ha chiamato subito il fratello. È stato lui con la sua auto ad accompagnarla all'ospedale di Spilimbergo. In un secondo momento è giunto il padre della piccola, che si trovava fuori casa per un impegno. Nessuna ambulanza quindi per il trasporto al Pronto soccorso, dove gli immigrati sono giunti intorno alle 17.10, tra il pianto disperato della bambina sconvolta e l'apprensione della madre.
I sanitari, viste le condizioni critiche, hanno intubato la piccola e deciso l’immediato trasferimento a Padova. Le ustioni, di secondo grado, interessano il 30% del corpicino. Entrambi i genitori sono orginari del Burkina Faso e resiedono a Lestans in via della Chiesa dal 2007. Sono perfettamente integrati: il padre lavora alla Ideal Standard di Orcenico di Zoppola, la madre è casalinga. Hanno tre figli, due bambine di 7 e 13 mesi (la ferita) e un maschio di 11 anni.
I coniugi, come testimoniano i vicini, hanno sempre dimostrato la massima attenzione nei riguardi dei figli. Condividono gli spazi dell'abitazione a ridosso del piccolo centro del paese con altre famiglie di connazionali, in un nucleo parentale allargato. Sarebbero cinque in tutto i minori che vivono lì.
I carabinieri di Spilimbergo, che hanno raggiunto i genitori all'ospedale, li hanno interrogati per comprendere l'esatta dinamica dei fatti. Per questo si sono pure recati, nel tardo pomeriggio, a eseguire sopralluoghi in cucina, verificando l'effettiva corrispondenza dei dati. Non c'è alcun dubbio: si è trattato di un tragico incidente. Da Padova è sopraggiunto l'elisoccorso per il trasporto d'urgenza della bambina, sotto shock, come del resto l'intera famiglia. Nell’arco di 48 ore si attende la diagnosi dei sanitari del centro veneto per valutare, in base al quadro clinico, l’evolversi della situazione. Sia per l’età che per il tipo di lesioni la prognosi resta estremamente delicata. I genitori, anch'essi a Padova, sono stati raggiunti in tarda serata dai parenti, per una lunga notte di veglia.
Ultimo aggiornamento: 11 Settembre, 10:46
© RIPRODUZIONE RISERVATA Sui fornelli c’erano diverse pentole per la cena. Una di queste, colma d'olio, si è improvvisamente rovesciata sul corpo della piccola, che seguiva nelle faccende domestiche la donna, come spesso fanno i bambini. Il liquido bollente ha risparmiato il viso della bambina. Colpito invece il resto del corpo, dal collo ai piedi. La madre non ha perso il sangue freddo e ha chiamato subito il fratello. È stato lui con la sua auto ad accompagnarla all'ospedale di Spilimbergo. In un secondo momento è giunto il padre della piccola, che si trovava fuori casa per un impegno. Nessuna ambulanza quindi per il trasporto al Pronto soccorso, dove gli immigrati sono giunti intorno alle 17.10, tra il pianto disperato della bambina sconvolta e l'apprensione della madre.
I sanitari, viste le condizioni critiche, hanno intubato la piccola e deciso l’immediato trasferimento a Padova. Le ustioni, di secondo grado, interessano il 30% del corpicino. Entrambi i genitori sono orginari del Burkina Faso e resiedono a Lestans in via della Chiesa dal 2007. Sono perfettamente integrati: il padre lavora alla Ideal Standard di Orcenico di Zoppola, la madre è casalinga. Hanno tre figli, due bambine di 7 e 13 mesi (la ferita) e un maschio di 11 anni.
I coniugi, come testimoniano i vicini, hanno sempre dimostrato la massima attenzione nei riguardi dei figli. Condividono gli spazi dell'abitazione a ridosso del piccolo centro del paese con altre famiglie di connazionali, in un nucleo parentale allargato. Sarebbero cinque in tutto i minori che vivono lì.
I carabinieri di Spilimbergo, che hanno raggiunto i genitori all'ospedale, li hanno interrogati per comprendere l'esatta dinamica dei fatti. Per questo si sono pure recati, nel tardo pomeriggio, a eseguire sopralluoghi in cucina, verificando l'effettiva corrispondenza dei dati. Non c'è alcun dubbio: si è trattato di un tragico incidente. Da Padova è sopraggiunto l'elisoccorso per il trasporto d'urgenza della bambina, sotto shock, come del resto l'intera famiglia. Nell’arco di 48 ore si attende la diagnosi dei sanitari del centro veneto per valutare, in base al quadro clinico, l’evolversi della situazione. Sia per l’età che per il tipo di lesioni la prognosi resta estremamente delicata. I genitori, anch'essi a Padova, sono stati raggiunti in tarda serata dai parenti, per una lunga notte di veglia.
