PORDENONE - Sbadati, ingannati dalla fretta o semplicemente sfortunati i pordenonesi ogni giorno perdono un piccolo tesoro che, però, cosa singolare, riescono a ritrovare nel 70% dei casi, grazie alle tante persone oneste che si prendono la briga di portare alle forze dell'ordine quanto hanno rinvenuto lungo la loro strada. Proprio così: ogni giorno c'è qualcuno che trova, principalmente per terra, banconote, gioielli d'ogni sorta di valore e cellulari. «Ma nell'elenco dei ritrovamenti portati al vaglio dei nostri uffici - sottolinea Stefano Rossi, comandante dalla Polizia municipale di Pordenone - non mancano però i gioielli e gli oggetti griffati di valore come gli orologi Rolex, un Tissot e un Cartier». Ci sono poi i soldi, anche in grandi quantità, trovati dentro portafogli o i buste di carta (dove di solito li custodiscono i pensionati o gli stranieri), e le chiavi di casa, per lo più di porte blindate, che comunque sono da considerarsi una cosa preziosa. «In un anno, da gennaio 2017 a gennaio 2018, sono stati restituiti ben 6 portafogli contenenti documenti e denaro, per un valore complessivo di 400 euro, il cui smarrimento era stato regolarmente denunciato. Sempre a gennaio - racconta il comandante Rossi - abbiamo consegnato a una 45enne di Fontanafredda la busta contenente 960 mila euro, che aveva trovato un anno prima nei pressi della Prefettura di Pordenone. Nessuno era venuto a denunciare lo smarrimento della busta con il piccolo malloppo e, pertanto, come previsto dal Codice civile, è diventato di proprietà della donna che lo ha ritrovato»...
Ultimo aggiornamento: 16 Aprile, 10:48
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