PORDENONE Prima gli chiese informazioni sul punto in cui avrebbe potuto collegarsi gratuitamente con il Wi-Fi, poi lo abbracciò stretto e lo baciò sulla guancia. Iqbal Mudsar, 24 anni, pakistano richiedente protezione internazionale che era stato accolto in una struttura di accoglienza a Paludea, ieri è stato condannato a 6 mesi di arresto per aver molestato un ragazzo che, all’epoca dei fatti, aveva 13 anni. Era in vacanza dalla nonna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Incrociò Mudsar, che gli chiese dove avrebbe potuto connettersi gratuitamente a internet. Con qualche parola di inglese e qualche gesto riuscirono a comunicare. Il ragazzino stava per andarsene, quando il 24enne pakistano lo salutò stringendogli la mano. Gliela trattenne oltre il dovuto, poi lo abbracciò stretto e lo baciò altrettanto marcatamente sulla guancia. Il 13enne riuscì a staccarsi, il pachistano gli chiese di ricambiare il bacio ripetendo due volte in inglese «kiss me, kiss me».