PORDENONE - Medico, ex mister dei pulcini e un computer in cui si nasconderebbe un'ipotesi di reato terribile: pedofilia. Il professionista, quarantasette anni, residente nel Friuli Occidentale, da qualche giorno è sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Di lui si stanno occupando i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Trieste, competente in materia di adescamento di minorenni attraverso internet. Ed è davanti al giudice per le indagini preliminari di Trieste, lo stesso che ha firmato l'ordinanza cautelare, che nei prossimi giorni il medico comparirà per sottoporsi all'interrogatorio di garanzia.
Il legale, Giuseppe Bavaresco, alza una muro sulla vicenda, ma fa capire che sta lavorando per smontare le accuse. «Conto di provare che il mio cliente sia estraneo alle accuse - commenta Bavaresco - La vicenda va ridimensionata e lo dimostreremo nei prossimi giorni al giudice competente».
Ad accusare il medico è un ragazzo che l'uomo aveva accolto in casa come uno figlio. All'epoca aveva circa quattordici anni e recentemente è uscito allo scoperto sostenendo che l'uomo avrebbe tentato di abusare di lui. Una denuncia pesantissima, a cui è seguita un'attività investigativa coordinata dalla Procura della Dda. L'indagato è stato sottoposto a una perquisizione domiciliare, è stato sequestrato anche il suo computer, dove sarebbe stato trovato il materiale che ha fatto scattare l'accusa di adescamento di minore attraverso il web.
L'uomo in passato è stato impegnato anche nel mondo del calcio amatoriale, compreso il settore giovanile, dove i baby calciatori cominciano a tirare i primi calci al pallone. Un ambiente in cui non ha mai destato sospetti. Anzi, le mamme gli hanno sempre affidato con serenità i propri figli. Compresa la madre del minorenne che adesso, con le sue accuse, ha fatto avviare l'inchiesta della Dda.
Ultimo aggiornamento: 13:13
Il legale, Giuseppe Bavaresco, alza una muro sulla vicenda, ma fa capire che sta lavorando per smontare le accuse. «Conto di provare che il mio cliente sia estraneo alle accuse - commenta Bavaresco - La vicenda va ridimensionata e lo dimostreremo nei prossimi giorni al giudice competente».
Ad accusare il medico è un ragazzo che l'uomo aveva accolto in casa come uno figlio. All'epoca aveva circa quattordici anni e recentemente è uscito allo scoperto sostenendo che l'uomo avrebbe tentato di abusare di lui. Una denuncia pesantissima, a cui è seguita un'attività investigativa coordinata dalla Procura della Dda. L'indagato è stato sottoposto a una perquisizione domiciliare, è stato sequestrato anche il suo computer, dove sarebbe stato trovato il materiale che ha fatto scattare l'accusa di adescamento di minore attraverso il web.
L'uomo in passato è stato impegnato anche nel mondo del calcio amatoriale, compreso il settore giovanile, dove i baby calciatori cominciano a tirare i primi calci al pallone. Un ambiente in cui non ha mai destato sospetti. Anzi, le mamme gli hanno sempre affidato con serenità i propri figli. Compresa la madre del minorenne che adesso, con le sue accuse, ha fatto avviare l'inchiesta della Dda.
