PORDENONE - Nel giro dei prossimi cinque anni circa 65 medici di medicina generale andranno in pensione. La cifra rappresenta quasi un terzo del numero totale - poco più di duecento - dei medici di famiglia che operano nel Friuli occidentale. Tenendo conto delle grande difficoltà nei ricambio con la quale la categoria deve già fare i conti circa novantamila cittadini-utenti saranno interessati dal problema. C'è insomma il rischio di rimanere senza medico di base o comunque di trovarsi di fronte a una copertura sanitaria di base non più sufficiente.
FUGA DAI REPARTI
Il problema non riguarda però solo i medici di medicina generale. Sul territorio ci saranno anche diversi pediatri che andranno in pensione con la difficoltà a essere sostituiti da giovani colleghi. Sui 35 pediatri che attualmente operano in provincia la stima è che una decina, entro i prossimi cinque anni, possa lasciare per la quiescenza. Con il rischio che anche un sacco di famiglie con neonati e bambini faticheranno a trovare il pediatra. Ma il problema della generazione dei pensionandi - con la relativa difficoltà a rimpiazzare gli specialisti - investirà in pieno anche gli ospedali. Da qui al 2022 i medici ospedalieri che raggiungeranno i requisiti per la pensione saranno quasi un centinaio...
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Il problema non riguarda però solo i medici di medicina generale. Sul territorio ci saranno anche diversi pediatri che andranno in pensione con la difficoltà a essere sostituiti da giovani colleghi. Sui 35 pediatri che attualmente operano in provincia la stima è che una decina, entro i prossimi cinque anni, possa lasciare per la quiescenza. Con il rischio che anche un sacco di famiglie con neonati e bambini faticheranno a trovare il pediatra. Ma il problema della generazione dei pensionandi - con la relativa difficoltà a rimpiazzare gli specialisti - investirà in pieno anche gli ospedali. Da qui al 2022 i medici ospedalieri che raggiungeranno i requisiti per la pensione saranno quasi un centinaio...
