Offese e insulti in pubblico: lite tra maghi rovina la festa

Sabato 25 Agosto 2018 di Sara Carnelos
Offese e insulti in pubblico: lite tra maghi rovina la festa
FIUME VENETO - Uno scontro tra maghi che per un soffio non finisce in Tribunale. I due uomini di spettacolo in questione sono Magic Diego e Jeanstell che hanno avuto un vis-à-vis infuocato in una festa privata a Bannia. Jeanstell, convocato per fare un'esibizione da un famoso amico cabarettista vede che tra gli inviati c'è anche uno tra i più affermati manipolatori di metalli, specializzato in mentalismo, reduce dalla Vita in diretta e non può che ritornargli in mente una promessa non mantenuta: essere inserito in un galà del Diego Magic show. «In realtà era stata questione di un attimo ricorda Diego Magic, noto al grande pubblico per aver partecipato a Italia's got talent e Britain's Got Talent quando ho chiamato Jeanstell non ha risposto e così per esigenza di chiudere il cartellone ho contattato un altro professionista, lui mi ha chiamato qualche ora dopo, ma era troppo tardi». Insomma, entrambi gli illusionisti rispettano il lavoro dell'altro: Jeanstell mira ai bambini, famosi i suoi tavoli che volano, la classica magia con corde, foulard, anelli, apparizione di conigli e fiori giganti in coreografie mozzafiato: dall'altra parte Diego stupisce con l'alta magia del mentalismo che lo ha portato ad esibirsi recentemente davanti a Nicola Porro, i principi di Savoia, Nek. Eppure a Bannia, nel chiosco del distributore di benzina, qualcosa è scattato. «Quando ho visto il mago Diego ha spiegato Jeanstell mi è ritornato in mente quell'episodio, la voglia di collaborare con il grande professionista e poi il vedermi sostituito da un altro. Trascorro un periodo negativo, da due anni ho perso il lavoro, dopo il fallimento di un'azienda e a 51 anni non è facile. Così la magia che ho sempre praticato da quando ero bambino, è diventata la mia fonte di sussistenza. Ero così arrabbiato che ho offeso il mago dandogli del falso e mi scuso, perché non era mia intenzione e riconosco la sua professionalità, ogni mago ha la sua peculiarità e lui è il migliore nel piegare i metalli». Però a Bannia il clima era infuocato, tanto che mago Diego si era già rivolto ad un legale. Ma Jeanstell che è persona mite, tanto che collabora con associazioni facendo del volontariato, come l'Anmil, ha cercato di chiarire personalmente la questione. «Nella mia vita non ho mai avuto screzi e non intendo averli ora, sono una persona tranquilla e mi dispiace per l'accaduto». Eh sì, perché alla festa, poi, le parole sono volate grosse, da una parte e dall'altra e non è stato semplice completare lo spettacolo. 
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