«Mi dia quello buono»: al bar-sport scoppia la febbre del gioco

Lunedì 4 Febbraio 2019 di Alberto Comisso
Festeggiamenti al bar sport di Bannia
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FIUME VENETO - A Bannia è scoppiata la febbre del gioco. La mega vincita di 5 milioni di euro con un Gratta e vinci, nei giorni scorsi al Bar Sport di via Molino 1, ha fatto lievitare gli affari per i titolari dell'esercizio pubblico. «Da quando venerdì ha cominciato a diffondersi la voce che qualcuno era diventato milionario con un tagliando da 20 euro - afferma Filippo Hu che con la moglie Weiqin Wang (per tutti Maria) gestiscono il bar da otto anni - ho perso persino il conto di quanti Gratta e vinci abbiamo venduto. Entrano persone mai viste prima d'ora e chiedono uno, due, tre biglietti. C'è chi ne ha ritirati, uno dopo l'altro, anche dieci. Chiedono espressamente: mi raccomando, me ne dia uno di quelli buoni. Sappiamo che qui lei ha regalato 5 milioni».

Filippo Hu ad ognuno di loro sorride. Strappa i tagliandi, glieli consegna e incassa i soldi. Senza dire una parola: «Ovviamente taglia corto non so quali sono i Gratta e vinci buoni. Qui è tutta questione di fortuna: puoi grattare all'infinito e rimetterci tanti soldi, così come puoi grattare una sola volta e sbancare. Com'è avvenuto qualche giorno fa». 
«Da una vincita tiene a precisare Hu noi non incassiamo alcuna percentuale. Però vuoi mettere la soddisfazione di aver regalato un sogno a chi, con 20 euro, ne ha vinti 5 milioni? È una gioia immensa anche in termini di ritorno d'immagine per il nostro bar. Da venerdì mattina il locale è sempre pieno e, parlando con mia moglie, continuano a entrare persone che non avevamo mai visto prima d'ora». Nessuna novità, invece, sull'identikit del nuovo Paperon de' Paperoni: «Ad oggi (ieri per il lettore, ndr ) allarga le braccia l'esercente nessuno si è ancora fatto vivo. E, per dire il vero, neanche ci spero più. Ognuno è fatto a proprio modo ed è giusto che sia così. Premesso che non ci interessa sapere chi è stato a vincere, ci avrebbe fatto piacere ricevere una telefonata o trovare un bigliettino sotto la porta con scritto semplicemente grazie. Un segno di riconoscenza, niente di più».

Cinque milioni di euro rappresentano una delle vincite più alte fatte mai registrare sino a questo momento in Italia. Probabilmente in settimana, attraverso una nota ufficiale, Lottomatica comunicherà estremi e dettagli della vincita. Ovviamente proteggendo l'identità del fortunato nonché misterioso vincitore. Lo stesso che avrebbe acquistato un tagliando della serie Maxi Miliardario, ma non lo avrebbe grattato immediatamente. La notizia della mega vincita è trapelata quasi per caso. Chi ha comprato quel biglietto vincente avrebbe già reclamato la vincita all'Ufficio premio Lotterie nazionali di Roma o rivolgendosi a Banca Intesa Sanpaolo. Da qui l'avvio della procedura di analisi della validità del Gratta e vinci. 

 

Ultimo aggiornamento: 5 Febbraio, 14:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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