Ganci di ferro insieme al cibo:
trovati nello stomaco di 2 gatti

Sabato 23 Aprile 2016 di Emanuele Minca
La radiografia con il gancio nello stomaco del micio
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SAN VITO - Cinque gatti spariti e 2 trovati agonizzanti: nello stomaco avevano dei ganci di ferro appuntiti come chiodi. E dietro a questi episodi ci potrebbe essere un killer di gatti. E allarmati sono i volontari che si occupano, con il personale comunale, delle 16 colonie feline presenti a San Vito (censiti 150 gatti). I due episodi riguardano la stessa colonia, quella di via Brigata Ottobrino, e sono emersi nel corso della procedura avviata da qualche settimana per sterilizzare i gatti delle colonie feline sanvitesi. Incarico che il Comune ha affidato al canile di Villotta.

«Il primo episodio - racconta Mara Corazzin, dell'ufficio Ambiente - risale ai primi di aprile: uno gatto lamentava problemi di respirazione e il veterinario ha effettuato subito una radiografia. L'animale nello stomaco aveva un corpo metallico estraneo, con le parti terminali appuntite». Una sorta di gancio in ferro ripiegato su se stesso, grande come una vertebra. Sottoposto a intervento chirurgico, l'animale è stato salvato. Poteva essere un caso, ma qualche giorno fa sono stati portati alla struttura privata altri gatti per la sterilizzazione. Una gatta che sembrava gravida aveva problemi a respirare e il veterinario quando ha scoperto che proveniva dalla colonia di via Brigata Ottobrino ha fatto la radiografia: nello stomaco aveva un oggetto identico. I due felini ora stanno meglio, ma i due episodi destano grande preoccupazione. 

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