Gaiga, la riserva, che fa 5 gol tutti in una volta: «Neppure papà ci credeva»

Giovedì 1 Marzo 2018 di Cristina Turchet
Gaiga, la riserva, che fa 5 gol tutti in una volta: «Neppure papà ci credeva»
SACILE - Andare in gol, per un attaccante, è cosa naturale: ma "autografarne" ben 5, nella prima partita da titolare, è un avvenimento a cui pochi  possono credere. Soprattutto se l'autore del'exploit tornava a casa sempre a secco. Di gol e, molto spesso, di minuti giocati. È la storia  di Guglielmo Gaiga, 28 anni, della Liventina (Seconda categoria) che a Roveredo in Piano ha vissuto il suo giorno di gloria nel 6-3 finale della sua squadra.

Cinque reti tutte d'un fiato: «Un paio di rapina - le descrive - e le altre su precise imbeccate dei compagni, che ringrazio di cuore». A casa la notizia è arrivata tramite Facebook, mentre Gugliemo era ancora al campo. «Figuriamoci se è vero, 5 reti in un colpo», aveva esclamato di primo acchito papà Virgilio, inchinandosi poi alla logica di Federico, l'altro figlio che ha lasciato i biancocelesti dello Sfriso per motivi di lavoro, dopo aver fatto il portiere. «Papà - le parole di Fede -, non vedi che nelle immagini Guglielmo sta offrendo da bere a tutti i compagni? Vuol dire che davvero ha compiuto un'impresa fuori dal comune». Ecco dunque la conferma indiretta, sempre via social, in attesa che l'eroe per un giorno si faccia vedere in carne e ossa.

Gaiga, classe 1990, della magica domenica ricorda «il freddo sferzante. Mai avrei pensato di mettere a segno un pokerissimo. Non ho segnato tante reti in una sfida neppure quando militavo tra i Pulcini. È un record che per me rimarrà tale per un tempo immemorabile. Eppure prosegue - temevamo il confronto: all'andata avevamo pareggiato. È andato tutto bene e adesso sono qui a raccontare una domenica più che speciale: bestiale». Guglielmo è ancora felice. «Anche se i compagni mi hanno avvertito che, da adesso in poi, dovrò sempre metter mano al portafoglio - sorride - per i classici giri post-partita». Ha un sogno nel cassetto e per vederlo realizzato baratterebbe subito la cinquina per un solo gol. «Domenica 11 marzo saremo attesi dalla capolista Nuova Sacilese. È il derby dei derby, con moltissi tifosi sugli spalti - annuncia -. Giocare al XXV Aprile e mettere a segno un gol è il massimo, in città finisci sulla bocca di tutti». Una rete, solo quella. Non è dato a sapere se per la vittoria, il pareggio o per ridurre il gap. Gugliemo non si esprime. Forse per scaramanzia o, più semplicemente, consapevole del peso specifico del desiderio espresso.

CRONACA - La prima rete di Gaiga è quella che  rompe il ghiaccio dopo 4’, suo poi il 2-1 (il momentaneo pari arriva da Mazzon) quindi il gol su rigore di Poletto al 44'. Nella ripresa ancora Gaiga per  due volte in gol che porta sul 5-1; quindi la seconda rete dei locali e l’ultimo sigillo della manita.

Arrivato sulle sponde del Livenza due lustri or sono, dal Fontanafredda, il neo bomber Gaiga ha parole di riconoscenza per Marco Matteo, «deus ex machina, oltre che allenatore della Liventina, che mi ha voluto con lui per tutti questi anni». Adesso al suo posto c'è Piergiorgio Lamia, il mister che domenica a Roveredo ha scommesso su di lui.  
 
Ultimo aggiornamento: 16:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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