PORDENONE - Sarà un team di esperti ad occuparsi del problema sicurezza dell'ospedale civile di Pordenone. L'ennesimo furto di sonde endoscopiche, denunciato lunedì al presidio di polizia interno al Santa Maria degli Angeli ha fatto suonare il campanello d'allarme. Per dire il vero l'Azienda sanitaria 5 del Friuli Occidentale, al fine di prevenire episodi legati alla microcriminalità, aveva potenziato la sicurezza tanto da affidare la sorveglianza dell'ospedale, soprattutto in orario notturno, ad un corpo di polizia privata. La misura adottata, tuttavia, non è ancora sufficiente.
Tenere monitorata la struttura, nonostante telecamere e vigilante, risulta ancora difficile. Ecco perché Giorgio Simon, direttore generale dell'Aas 5, in accordo con Alberto Rossi, responsabile della struttura complessa Approvvigionamenti e gestione contratti beni e servizi, affiderà ad un team di esperti il capitolo della sicurezza.
«L'ennesimo furto ha spiegato lo stesso Simon ci ha messo nella condizione di investire ulteriori risorse sul capitolo della sicurezza. Se certi episodi accadono, significa che all'interno dell'ospedale di Pordenone esistono delle falle. Arginarle è possibile ma occorre affidarsi a chi ha delle competenze specifiche in materia». Ogni anno per il Santa Maria degli Angeli transitano decine di migliaia di persone e ogni giorno il personale medico ed infermieristico eroga centinaia di prestazioni. «E' possibile che nella confusione sostiene Simon qualche malintenzionato ne approfitti per mettere a segni colpi che, quasi sicuramente, avvengono su commissione...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Tenere monitorata la struttura, nonostante telecamere e vigilante, risulta ancora difficile. Ecco perché Giorgio Simon, direttore generale dell'Aas 5, in accordo con Alberto Rossi, responsabile della struttura complessa Approvvigionamenti e gestione contratti beni e servizi, affiderà ad un team di esperti il capitolo della sicurezza.
«L'ennesimo furto ha spiegato lo stesso Simon ci ha messo nella condizione di investire ulteriori risorse sul capitolo della sicurezza. Se certi episodi accadono, significa che all'interno dell'ospedale di Pordenone esistono delle falle. Arginarle è possibile ma occorre affidarsi a chi ha delle competenze specifiche in materia». Ogni anno per il Santa Maria degli Angeli transitano decine di migliaia di persone e ogni giorno il personale medico ed infermieristico eroga centinaia di prestazioni. «E' possibile che nella confusione sostiene Simon qualche malintenzionato ne approfitti per mettere a segni colpi che, quasi sicuramente, avvengono su commissione...