PORDENONE - È uno dei furti più difficili da scovare, perché ad accompagnarlo non ci sono né violenze, ne visibili effrazioni. Non si usa un piede di porco, non serve mettere a soqquadro una casa. Ma il bottino è ancora più remunerativo, perché non si esaurisce in un cassetto. Dura mesi, a volte anni.
Il fenomeno trattato è quello dei furti di energia elettrica, che in provincia di Pordenone risultano in forte aumento. Ed è la cartina al tornasole della crisi che colpisce le famiglie della città come dell’intera provincia. Nella maggior parte dei casi, infatti, a rubare energia elettrica da altre abitazioni sono famiglie che vivono sotto la soglia di povertà. Ma - e qui la rivelazione stupisce - in alcuni casi rari, riscontrati però anche nel Pordenonese, gli autori del furto risultano essere esercizi pubblici. Bar, ristoranti, negozi. Insomma, gli insospettabili. E sui tavoli delle forze dell'ordine di denunce ne arrivano ogni mese...
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il fenomeno trattato è quello dei furti di energia elettrica, che in provincia di Pordenone risultano in forte aumento. Ed è la cartina al tornasole della crisi che colpisce le famiglie della città come dell’intera provincia. Nella maggior parte dei casi, infatti, a rubare energia elettrica da altre abitazioni sono famiglie che vivono sotto la soglia di povertà. Ma - e qui la rivelazione stupisce - in alcuni casi rari, riscontrati però anche nel Pordenonese, gli autori del furto risultano essere esercizi pubblici. Bar, ristoranti, negozi. Insomma, gli insospettabili. E sui tavoli delle forze dell'ordine di denunce ne arrivano ogni mese...