SPILIMBERGO - Una recente inchiesta a livello nazionale ha evidenziato che in Italia ci sono 1.500 chilometri di linee ferroviarie in disuso che potrebbero essere trasformate in piste ciclabili. Tracciati descritti nella nuova edizione dell'Atlante di viaggio delle linee dismesse, presentato a Rimini da Rfi ed Fs. Tra le linee interessate dal progetto di riutilizzo la Casarsa-Pinzano che passa per Spilimbergo.
Favorire il riuso delle ferrovie fuori servizio è un obiettivo del piano industriale «per arricchire la rete di mobilità sostenibile e valorizzare i tracciati che percorrono paesaggi ricchi di storia e bellezze naturali», dice Claudia Cattani, presidente di Rete ferroviaria italiana. «Le mettiamo a disposizione di Comuni, Province e Regioni a determinate condizioni. Togliamo i binari e le amministrazioni possono stendere un nastro di asfalto o altro, dipende da che greenway vogliono fare», spiega Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi. L'obiettivo è cedere il maggior numero di binari, non solo perché sono comunque un costo
La Casarsa-Pinzano. Ha una lunghezza di 28,553 chilometri, mentre l'apertura risale al 1912. È stata dismessa esattamente 50 anni fa, nel 1967.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Favorire il riuso delle ferrovie fuori servizio è un obiettivo del piano industriale «per arricchire la rete di mobilità sostenibile e valorizzare i tracciati che percorrono paesaggi ricchi di storia e bellezze naturali», dice Claudia Cattani, presidente di Rete ferroviaria italiana. «Le mettiamo a disposizione di Comuni, Province e Regioni a determinate condizioni. Togliamo i binari e le amministrazioni possono stendere un nastro di asfalto o altro, dipende da che greenway vogliono fare», spiega Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rfi. L'obiettivo è cedere il maggior numero di binari, non solo perché sono comunque un costo
La Casarsa-Pinzano. Ha una lunghezza di 28,553 chilometri, mentre l'apertura risale al 1912. È stata dismessa esattamente 50 anni fa, nel 1967.
Ultimo gestore erano le Ferrovie dello Stato, per un tracciato privo di elettrificazione e a scartamento ordinario. Stazioni e fermate erano posizione a Pinzano al Tagliamento, Valeriano, Spilimbergo, Provesano, San Giorgio della Richinvelda, San Martino al Tagliamento, Valvasone, Casarsa Nord (scalo merci) e Casarsa centrale. La linea è ancora quasi interamente armata e facilmente rintracciabile, anche se invasa da una rigogliosa vegetazione spontanea. I fabbricati delle ex-fermate e stazioni sono spesso abbandonati e fatiscenti; la stazione di Spilimbergo ospita oggi esercizi commerciali mentre l'ex-stazione di Casarsa Nord è stata demolita.
