Ruba rame e ottone dalla Cimolai: preso e licenziato 54enne straniero

Mercoledì 23 Maggio 2018 di Paola Treppo
Il rame rubato dal dipendente infedele della Cimolai
ROVEREDO IN PIANO e PORCIA (Pordenone) - Dipendente infedele ruba rame dalla fabbrica per cui lavora, la Cimolai, ma viene pizzicato dai carabinieri e denunciato a piede libero per furto aggravato. A finire nei guai un uomo di 54 anni di origini romene, senza precedenti penali, che vive a Porcia, C.M. le sue iniziali. 

Nella sera di mercoledì 9 maggio scorso l’uomo si era introdotto nel retro dell'azienda, la Cimolai, a Roveredo in Piano; con un muletto aveva caricato del materiale di scarto di ottone e di rame che poi aveva nascosto in un vicino campo, in attesa di recuperarlo in un secondo momento, per poi piazzarlo sul mercato nero. 

Il furto è stato però ripreso dalle telecamere della video sorveglianza della fabbrica. Dopo una breve indagine, l'uomo è staro identificato e denunciato dai militari dell'Arma della stazione di Fontanafredda e dai colleghi della aliquota Radiomobile della Compagnia di Sacile. Il materiale di scarto che era stato rubato nella sede di Roveredo della Cimolai, che opera nel settore della carpenteria pesante, è stato recuperato; si tratta di 11 kg di rame e di 65 kg di ottone per un valore di circa 500 euro. Il romeno ha perso il posto di lavoro: è stato subito licenziato.
Ultimo aggiornamento: 18:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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