Simbolo dal salvare: l'appello al cuore dei pordenonesi

Venerdì 22 Dicembre 2017 di Lara Zani
Simbolo dal salvare: l'appello al cuore dei pordenonesi
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PORDENONE - Esauriti (o quasi) i 300mila euro stanziati dalla Regione per il restauro del campanile, parte la campagna Un mattone per il campanile di San Giorgio, per raccogliere i circa 350mila euro mancanti. L'iniziativa è stata presentata ufficialmente ieri dal parroco, monsignor Roberto Laurita, assieme all'ingegner Sergio Dell'Anna che segue i lavori, a don Simone Toffolon che ha seguito i rapporti con la Sovrintendenza e ai rappresentanti del Consiglio pastorale, alla presenza dell'assessore alla Cultura Pietro Tropeano e del prefetto Maria Rosaria Laganà. E' un appello a tutti - ha spiegato monsignor Laurita - per riuscire a mettere assieme questi 350mila euro. Abbiamo chiesto a tre banche che sono perfettamente inserite nel territorio (la Banca popolare FriulAdria-Crédit agricole, la Banca di credito cooperativo pordenonese e la Banca popolare di Cividale, ndr) di aprirci un conto corrente dedicato a zero spese.

I CONTI
Tutti coloro che riceveranno i volantini, vedranno i manifesti in giro per Pordenone o entreranno nel sito internet della parrocchia potranno conoscere i riferimenti di questi conti (Banca popolare FriulAdria-Crédit Agricole: IT62F0533612500000042059483; Banca di credito cooperativo pordenonese: IT50Z0835612500000000054989; Banca popolare di Cividale: IT02O0548412500CC0561000062, intestato a Parrocchia di San Giorgio di Pordenone, con causale restauro del campanile di San Giorgio) e fare un'offerta, o attraverso i conti stessi, oppure rivolgendosi alla segreteria della parrocchia. Il parroco ricorda anche che le liberalità effettuate a favore della parrocchia da parte di tutti i soggetti titolari di reddito d'impresa consentono di ottenere un beneficio fiscale, dal momento che sono riconosciuti come oneri deducibili dal reddito d'impresa fino a un massimo del 2 per cento...
 
 
Ultimo aggiornamento: 13:46 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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