PORDENONE - Un bambino di sei anni sfreccia in cortile con il monopattino, cade e batte la testa procurandosi un trauma oculare. È il 1. ottobre 2013, i genitori lo portano in pronto soccorso perché il piccolo dice di aver mal di testa. Resterà tre giorni in osservazione. Verrà sottoposto a due Tac. Ma nessuno si accorge che ha una frattura del pavimento dell'orbita oculare sinistra. Quattro medici dell'ospedale di Pordenone sono chiamati a difendersi dall'ipotesi di lesioni. Sono Michele Lorenzon di Udine in qualità di dirigente di radiodiagnostica (avvocato Stefano Comand), Cornelio Aramiti di Pordenone, dirigente di Oculistica (Franco Vampa), la pediatra Ines L'Erario di Trieste e il direttore della struttura complessa di Radiologia interventistica Paolo Mancinelli di Treviso (quest'ultimi difesi da Marco Zucchiatti). La famiglia del bambino si è costituita parte civile con l'avvocato Leone Bellio...
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