PORDENONE Posso correre in una città che non conosco e allo stesso tempo iniziare a imparare qualcosa sui monumenti e le strade che mi scorrono sotto le scarpe? Qual è l’itinerario migliore per non finire asfissiato dallo smog?
Da pochi giorni sta provando a dare una risposta a queste domande l’app per smartphone nata dall’idea della pordenonese Stephanie Madsen Zanussi, classe 1970 che ha lanciato “I run cities”, il software che promette di guidare i runner di mezzo mondo.
COME FUNZIONA “Sei un runner? Sei incuriosito da quello che vedi mentre corri? Con I run cities puoi percorrere gli itinerari in modo sicuro e scoprire cose nuove - la presentazione del prodotto suona così -. L’audio ti accompagnerà con informazioni e aneddoti mentre corri, descrivendo e guidandoti attraverso luoghi d’interesse più o meno famosi”.
Ultimo aggiornamento: 14:45
© RIPRODUZIONE RISERVATA Da pochi giorni sta provando a dare una risposta a queste domande l’app per smartphone nata dall’idea della pordenonese Stephanie Madsen Zanussi, classe 1970 che ha lanciato “I run cities”, il software che promette di guidare i runner di mezzo mondo.
COME FUNZIONA “Sei un runner? Sei incuriosito da quello che vedi mentre corri? Con I run cities puoi percorrere gli itinerari in modo sicuro e scoprire cose nuove - la presentazione del prodotto suona così -. L’audio ti accompagnerà con informazioni e aneddoti mentre corri, descrivendo e guidandoti attraverso luoghi d’interesse più o meno famosi”.
L’applicazione mantiene la cronologia delle corse, permette di scegliere la voce narrante in sei lingue, traccia la distanza e la velocità, seleziona i percorsi urbani che sfruttano al meglio i siti di interesse a seconda della distanza scelta, si attiva quando vi si passa accanto correndo e poi ritorna alla musica selezionata.