PORDENONE - A mali estremi, estremi rimedi. Il pugno di ferro utilizzato dall'amministrazione Ciriani nel tentativo di mettere al bando sbandati, tossicodipendenti e vandali, diventati presenza fissa in alcuni dei principali parchi cittadini, potrebbe diventare ancora più pesante. Oltre ai controlli mirati messi in campo dalla polizia locale, ai quali si aggiungono quelli assicurati da carabinieri e polizia di stato, è al vaglio dell'assessore Emanuele Loperfido un'ordinanza che parla chiaro: vieterà il consumo degli alcolici proprio all'interno delle aree verdi pubbliche. «Una misura commenta il responsabile comunale della Sicurezza che vogliamo adottare per dissuadere chiunque dal mettere in atto comportamenti poco piacevoli». Pordenone, da questo punto di vista, potrebbe seguire la stessa strada intrapresa da altre città. Soprattutto all'interno dei principali parchi cittadini Galvani, Querini, San Valentino e dei laghetti di Rorai viene ripetutamente segnalata la presenza di persone in stato di ebbrezza. Non solo: vengono rinvenuti contenitori di latta e vetro abbandonati. Proprio per questo il sindaco nei prossimi giorni potrebbe firmare un'ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche all'interno dei parchi. Di fatto già essite una che vieta di bere alcolici nei pressi dei giochi per i bambini...
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