La carica dei 500 candidati per un unico posto fisso in Comune

Martedì 27 Marzo 2018 di Alberto Comisso
La carica dei 500 candidati per un unico posto fisso in Comune
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PORCIA - Tutti in coda, con tanto di documento di riconoscimento in mano, con la speranza di aggiudicarsi quel posto a tempo pieno e indeterminato di collaboratore amministrativo nel servizio Welfare e affari sociali del Comune di Porcia (che ha voluto ringraziare pubblicamente l'amministrazione di Cordenons, in particolare il Comando di Polizia locale, per la disponibilità dimostrata che ha permesso di svolgere il concorso). É un terno al lotto, di questi tempi, riuscire a entrare nella pubblica amministrazione. Un posto di lavoro sicuro che fa gola a molti. Soprattutto a chi ancora un'occupazione non ce l'ha o deve fare i conti con un lavoro precario. Ma c'è anche chi, con un contratto a tempo indeterminato nel privato, non si accontenta e vuole una sicurezza maggiore.

I PROTAGONISTI
I candidati (497 quelli ammessi) arrivano alla spicciolata. Il posto è per una persona, e al centro culturale Aldo Moro di Cordenons si presentano in poco meno di 300. C'è il disoccupato, il professore precario, l'operaio e l'impiegata in banca. Ma c'è soprattutto chi ha affrontato quasi 1.600 chilometri per poter partecipare al concorso. É il caso di Sergio Parisi, 34enne disoccupato di Trapani. Un diploma di ragioniere e diversi tentativi di assicurarsi un posto pubblico non andati a buon fine. «Sono partito dalla mia città sabato sostiene con l'obiettivo, finalmente, di coronare il sogno di una vita: lavorare per un ente pubblico. E lo dico senza troppi giri di parole. Ho lasciato la mia fidanzata in Sicilia e, qualora dovessi essere assunto a Porcia, non avrei nessuno problema a trasferirmi al Nord»...
 
 
Ultimo aggiornamento: 12:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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