MONSELICE - Ha tentato l'avventura dei talent show, partecipando all'edizione romena di X Factor, ma è stato eliminato ed umiliato «perché omosessuale». È l'accusa lanciata oggi da un 27enne di Monselice (Padova), Paolo Lagana, la cui storia era già apparsa all'inizio di dicembre su alcuni siti romeni (DC News, per esempio).
L'episodio di discriminazione e omofobia nei suoi confronti, ha raccontato il giovane, sarebbe avvenuto, dopo il passaggio alle pre-selezioni, nella prima puntata in tv del programma musicale, quando è stato attaccato in diretta da uno dei componenti della giuria, il rapper Cheloo, leader di un gruppo hip-hop locale: «Io disprezzo tutto ciò che sei, quello che voi rappresentate e questa nazione ti manderà a casa» sarebbero state le parole pronunciate dal rapper pronunciate durante la trasmissione sull'emittente nazionale Antenna 1.
Il cantante-giurato si sarebbe quindi alzato dal tavolo, rifiutandosi di giudicare Lagana, che poi alla fine è stato eliminato dalla competizione. Lagana, nel modulo inviato on line per accedere all'X Factor romeno, aveva spiegato di essere gay e durante la sua partecipazione non ha mai fatto mistero del proprio orientamento sessuale. Secondo l'aspirante cantante padovano anche il pubblico in studio lo avrebbe apostrofato con urla e insulti omofobi.