PADOVA - Una aspirante modella francese, nella notte tra domenica e lunedì scorsi, sarebbe stata narcotizzata e violentata in un B&B posizionato a pochi metri dalla basilica del Santo. In queste ore la polizia sta dando la caccia a un franco-nigeriano di 35 anni. Il responsabile del sedicente casting per selezionare giovani bellezze, dopo lo stupro sarebbe fuggito a Parigi. Il pubblico ministero Sergio Dini, titolare delle indagini, lo ha iscritto nel registro degli indagati per il reato di violenza sessuale.
Drogata e stuprata
I due si sarebbero conosciuti a Parigi. Lei molto bella ha subito attirato l’interesse e l’attenzione del 35enne di origine nigeriana, ma con passaporto francese. Così tra una chiacchiera e l’altra l’ha convinta a partecipare a un casting in Italia, nella città di Padova, per selezionare le modelle. La giovane molto lusingata ha accettato e alla volta di domenica scorsa è partita. A Padova ad aspettarla c’era lui. Il 35enne le ha anche procurato un alloggio in un B&B in pieno centro storico, vicino alla basilica del Santo. Nella stessa struttura ha pernottato anche lui. I due sono andati a cena insieme, poi lui l’ha invitata in camera sua a bere un paio di bicchieri. Lei ha accettato. Qualche super alcolico e un paio di sigarette. Il franco-nigeriano l’ha un po’ corteggiata, ma senza troppa insistenza. Poi le ha offerto dell’acqua da una bottiglietta. L’aspirante modella ha bevuto e dal quel momento è calato il buio. «Dopo avere bevuto l’acqua, saranno passati alcuni minuti, ho iniziato a sentirmi strana. Ero stordita e all’improvviso non ho ricordato più nulla» ha raccontato agli uomini della Squadra mobile che si stanno occupando del caso.
La denuncia e la fuga del 35enne
La mattina di lunedì la ragazza francese si è alzata e ha sentito un forte dolore nelle parti intime. Spaventata si è accorta di perdere del sangue. Così si è recata al pronto soccorso dell’ospedale civile. I medici, dopo averla visitata, hanno riscontrato i segni di un rapporto sessuale violento. In un secondo momento la giovane è andata in questura a presentare denuncia e sono scattate le indagini. Gli inquirenti hanno passato al setaccio la camera del B&B dove sarebbe avvenuto lo stupro. Le bottiglie di super alcolici e la bottiglietta dell’acqua sono state sequestrate, e nei prossimi giorni saranno analizzati dal laboratorio della polizia Scientifica per trovare eventuali tracce di droga.