«Rapiremo i vostri bambini»: madre e figlio usurai terrorizzavano le vittime

Lunedì 7 Agosto 2017
«Rapiremo i vostri bambini»: madre e figlio usurai terrorizzavano le vittime
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PADOVA - Madre e figlio, entrambi moldavi, sono satti arrestati dai carabinieri di Este per usura ed estorsione continuata in concorso. I due, di 44 e 25 anni, già noti alle forze dell'ordine, sono finiti in carcere su disposizione della magistratura di di Rovigo. La vicenda risale all'agosto del 2013, quando una coppia di connazionali, non riuscendo a ottenere un prestito dalle banche, hanno chiesto e ottenuto la somma richiesta, 10mila euro, dai due indagati che hanno applicato un tasso mensile del 7%. L'anno successivo la coppia ha restituito 18mila euro che, però, non sono satti giudicati sufficienti. Sono così iniziate le minacce per pretendere prima 3mila euro a febbraio del 2015, poi, 8mila a ottobre e altri 15mila a giugno del 2017. Madre e figlio hanno fatto varie minacce alle vittime: di bruciare la loro casa, di investirli con la macchina, di rapirgli i figli. Spaventata, la coppia si è rivolta ai carabinieri che hanno svolto accertamenti ritenuti concreti dal gip di Rovigo, Monica Bombana, che ha così emesso le due misure cautelari in carcere.
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