MONSELICE - Ha aspettato l'inizio di un nuovo giorno per mettere fine alla propria vita. Fabio Greggio, 62enne avvocato civilista, si è ucciso ieri mattina nella propria abitazione di via XXVIII Aprile. Si è seduto alla scrivania della camera da letto e poi si è sparato un colpo di pistola.
Ad accorgersi del corpo ormai senza vita, sono stati alcuni dipendenti del suo studio legale, situato al piano terra dello stesso edificio. In tarda mattinata, preoccupati per non averlo ancora visto scendere, hanno pensato di andare a cercarlo nell'abitazione, collegata allo studio da una scala interna.
L'hanno trovato a terra, ai piedi della scrivania, dove aveva lasciato alcune lettere indirizzate ai propri cari, disponendo le ultime volontà. Pare che l'avvocato Greggio soffrisse da alcuni mesi di una forte depressione, legata forse a problemi di natura familiare. Da alcuni mesi era separato dalla moglie Vanna Lionello, anche lei avvocato, con la quale aveva condiviso a lungo lo studio di via XXVIII Aprile. Insieme avevano avuto due figli...
Sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per avere supporto e aiuto psicologico:
Telefono Amico 199.284.284
Telefono Azzurro 1.96.96
Progetto InOltre 800.334.343
De Leo Fund 800.168.768
Noto avvocato si spara in casa, il corpo scoperto dai dipendenti
Venerdì 27 Aprile 2018 di Camilla Bovo
